TIONE. Sta riscuotendo grande successo l’attivazione di un corso di specializzazione turistica presso il centro di formazione professionale dell’Università Popolare Trentina a Tione. A dirlo non sono né il dirigente né i docenti della scuola, bensì i numeri e gli operatori turistici. L’attivazione della classe quarta con una “curvatura turistica”, tanto per usare un linguaggio da addetti ai lavori, ha permesso a numerosi studenti di cimentarsi all’interno di un percorso studi che trova forte spendibilità in ambito turistico, garantendo al contempo la possibilità di sbocchi occupazionali sia nel settore delle vendite che amministrativo.

E’ soprattutto il forte legame con il comparto della ricettività locale e con le aziende di servizi impegnate nell’accoglienza degli ospiti a destare le maggiori curiosità. Prova ne sia che la scuola ha attivato importanti partnership sia con il Consorzio Turistico Valle del Chiese che con quello delle Giudicarie Centrali, così come con le Terme di Caderzone, con Funivie di Pinzolo Spa, con l’Apt delle Terme di Comano e quella di Pinzolo-Campiglio, avviando infine una forte collaborazione anche con i due Ecomusei. Un rapporto che ha già iniziato a generare concrete e produttive collaborazioni. Presso la maggior parte degli enti il centro di formazione professionale dell’Upt invia i propri studenti in stage.

Non solo: per conto di questi enti la scuola gestisce ed organizza alcuni importanti eventi. Proprio in questi giorni il centro professionale sta progettando con il Consorzio Turistico Valle del Chiese un’iniziativa legata alla “vacanza attiva” che caratterizzerà l’offerta della primavera 2013. Parallelamente si sta già pensando alla seconda edizione di Adrenalina, la kermesse sportiva che lo scorso anno ha esordito con grande successo e viene promossa in collaborazione con il Comune di Tione e il Consorzio per il Turismo Giudicarie Centrali. Ma non finisce qui, perché il direttore ed i docenti della scuola hanno deciso di puntare a trasmettere nuove competenze i ragazzi in ambito turistico, mantenendo al contempo una forte attenzione per le nuove tecnologie web e per l’informatica in generale. Capita così che proprio gli studenti delle classi terze e quarte (e chissà che a breve non arrivi anche il quinto anno con la maturità) siano gli artefici del portale web dell’Ecofiera di Montagna e delle Terme di Caderzone. «Ora stiamo implementando una piattaforma che integra i codici bidimensionali QR con una sorta di guida turistica on-line», spiegano i ragazzi del centro professionale, impegnati anche in una nuova partnership: a breve manderanno on line il nuovo sito web degli Accompagnatori di Territorio della Valle del Chiese.

Insomma, i risultati si vedono e sono sotto gli occhi di tutti; il territorio e gli operatori turistici apprezzano; un merito va anche agli amministratori locali che si sono spesi per sostenere l’attivazione di questo importante indirizzo scolastico che sembra dare frutti già dopo un solo anno di attivazione.