Corona a “Tato Emanuele” «Sembra un dipinto» 

Pinzolo. Va in archivio l’edizione 2020 della rassegna “Giovenche di razza Rendena” con 140 “more” in concorso. La soddisfazione degli organizzatori. Vince l’azienda di Maurizio Polla


Walter Facchinelli


Pinzolo. L’edizione 2020 di “Giovenche di razza Rendena” ha battuto anche il Covid 19, premiando il coraggio e l’entusiasmo del Comitato Giovenche di Pinzolo, dell’Anare (Associazione nazionale allevatori razza Rendena) e della Federazione Provinciale Allevatori di Trento, che insieme ai molti sponsor hanno voluto svolgerla «malgrado le restrizioni». Uno sforzo che ha premiato spettatori locali, turisti e aziende agricole che attendono quest’appuntamento con passione e professionalità. Manuel Cosi di Anare afferma: «Ci sono due modi per affrontare i problemi, risolverli o cercare scuse per evitarli, abbiamo scelto il primo.»

In passeggiata per le vie di Pinzolo, le “more” giovenche erano 140 di 20 stalle a concorso, precedute dalla Regina 2019 “Alfio Denise” di Maurizio Polla di Caderzone Terme, Azienda agricola che si è aggiudicata anche la corona 2020 con “Tato Emanuele”.

In serata davanti al ring del Paladolomiti c’era un buon numero di persone, altri hanno visto la diretta su Trentino Tv e Facebook. Manuel Cosi afferma: «con la diretta TV e web abbiamo investito sul futuro, magari nei prossimi anni questi spettatori verranno a trovarci».

In apertura cinque giovanissimi conduttori tra 7 e 13 anni, hanno dimostrato buone capacità di tenere i vitelli e fermarli nella posizione corretta. L’occhio attento del giudice Dario Tonietto, esperto nazionale e genetista, ha assegnato l’edizione 2020 a Gabriele, seguito da Tommaso, Stefano, Letizia e Giovanni.

Le 20 giovenche di tre anni e due “Junior” (22-30 mesi), selezionate in mattinata da Dario Tonietto, giudice e coordinatore degli esperti di razza Rendena, sono state seguite “a vista” dal presidente Manuel Cosi, dal presidente onorario Battista Polla e da Italo Gilmozzi direttore di Anare, dal presidente Mauro Fezzi e Ilario Bazzoli tecnico della Federazione provinciale allevatori. Con loro gli assessori provinciali Giulia Zanotelli e Roberto Failoni, il sindaco di Pinzolo Michele Cereghini il deputato Diego Binelli, i presidenti Tullio Serafini (Apt), Fabrizia Caola (Cassa Rurale Adamello) e Gianfranco Pederzolli (Bim Sarca).

Andrea Collini, presidente del Comitato Giovenche, che ha sfilato con “Unalat Eter”, esprime soddisfazione per l'ottima riuscita della manifestazione e il comportamento tenuto da allevatori e partecipanti: «Se non ci avessimo provato sarebbe mancato qualcosa di importante - ha spiegato -. Grazie sincero quanti ci hanno creduto e ci sono stati vicini». Dario Tonietto ha esordito «complimenti agli allevatori per la grandissima qualità degli animali presentati». Il verdetto finale «la campionessa della mostra è la manza senior numero 72» “Tato Emanuele” condotta dalla figlia Sara. «Un animale che mi ha colpito fin dal mattino per la sua correttezza morfologica, sembra dipinto». Sua riserva è “Bonito Era” dell’Azienda Agricola Valentino Collini di Mavignola.













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