Consiglio provinciale, approvato il taglio dei fondi ai gruppi

Solo un astensione per il via libera al provvedimento che riduce a 5.750 euro il contributo annuo per consigliere



TRENTO. Con 29 voti favorevoli e uno di astensione, espresso da Giuseppe Filippin del Gruppo misto, il Consiglio provinciale di Trento ha approvato nel primo pomeriggio la delibera dell’Ufficio di presidenza dell’assemblea legislativa che taglia i fondi ai gruppi. In sostanza, a decorrere dal 1 maggio scorso riduce a 5.750 euro il contributo annuo per consigliere. Fino ad aprile ciascun gruppo consiliare ha percepito un contributo di 1.440 euro mensili, più 720 euro per ogni consigliere che ne fa parte.

La misura adottata oggi sopprime il fondo specifico per consulenze e studi (75.000 euro nel 2013, 150.000 euro nel 2012). Il provvedimento stabilisce che la somma di 5.750 euro all’anno per consigliere sia così ripartita: 5.000 euro fissi all’anno per ogni consigliere appartenente al gruppo e 750 euro all’anno per ogni consigliere appartenente al gruppo ,tenuto conto del numero degli abitanti della provincia di Trento.













Scuola & Ricerca

In primo piano