«Con l’industria in crisi investite nel turismo»

Olivi: può diventare una nuova risorsa per la Vallagarina attraverso un modello di sviluppo legato a commercio e artigianato in collaborazione con l’Alto Garda


di Giancarlo Rudari


ROVERETO. Non sarà la panacea di tutti i mali legati alla crisi economica, ma l’investimento nel turismo per la Vallagarina può diventare una delle soluzioni per garantire una nuova occupazione. «La città di Rovereto, la città delle arti e dei mestieri per storia e per modello economico può sperimentare una piattaforma di interforze nelle quali entrano Manifattura domani, il terziario produttivo, il commercio e il turismo. Un lavoro in sinergia con l’Alto Garda che può dare risposte al momento di crisi che attraversa l’industria e i settori più tradizionali». Con queste parole l’assessore provinciale Alessandro Olivi (che ha portato il saluto del collega Tiziano Mellarini impegnato a Trento) ha salutato con favore l’apertura del nuovo infopoint dell’Apt in piazza Rosmini, a due passi dalla storica sede.

A fare gli onori di casa il presidente Germano Berteotti circondato dai collaboratori (che ha ringraziato), da mezza giunta comunale, da rappresentanti istituzionali (Comunità di valle e sindaci) ed operatori economici. «Con gli uffici per il pubblico abbiamo concluso il progetto rispettato i tempi - ha esordito orgoglioso Berteotti - dopo il trasferimento degli uffici in aprile in via Matteo Del Ben. Qui la piazza è il crocevia per visitare il Mart, il centro storico, casa Depero, il museo della Guerra. E qui i turisti potranno trovare tutte le informazioni per andare alla scoperta del nostro territorio che offre grandi potenzialità e opportunità di sviluppo».

Un concetto ripreso dall’assessore Olivi che ha parlato di Rovereto e della Vallagarina come una delle «locomotive del Trentino turistico. Turismo e commercio per fare una città più vivace. Credo molto in Rovereto nella sua capacità di fare cultura e di fare impresa. E se ora noi ci troviamo ad affrontare la vera emergenza, che è quella dell’occupazione, penso che il turismo offra una grande attenzione ai posti di lavoro qualificati. Più il sistema economico è vivace più daremo risposte sul piano sociale. Risposte che però non può dar però soltanto il settore pubblico».

«Stiamo rivoluzionando l’Apt» ha esordito il sindaco Andrea Miorandi che ha visto realizzarsi il suo progetto (condiviso dalla conferenza dei sindaci, ma con qualche contrarietà all’interno del vecchio cda) di dividere la “vendita” del prodotto dall’amministrazione. «Si dovevano rompere gli schemi e questo modello organizzativo ha sfondato: perché pagare prezzi elevati in centro solo per gli uffici quando le risorse si possono investire in promozione. Promozione che va fatta con Trento in termini organizzativi. Mart e il futuro Muse dovranno far parte di una proposta turistica senza liti o contrapposizioni».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano

Film Festival

Lo scioglimento dei ghiacciai nella poetica del teatro trentino

La Stagione Regionale Contemporanea si conclude con “Rimaye” di AZIONIfuoriPOSTO, che stasera (3 maggio) darà spazio a un’indagine su ciò che è destinato a sparire e alla sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali. Entrambi infatti sono modificatori di paesaggio e custodi di memorie


Claudio Libera