Con i primi fiocchi scatta il piano anti-neve

Tutto pronto per ripulire i 150 chilometri di strade e marciapiedi della città grazie a 22 operatori esterni e 4 squadre comunali. Impegnati 224 mila euro



ROVERETO. Le temperature esterne non sono ancora invernali, ma il piano di sgombero neve e spargitura di sale è già stato approntato dall’area tecnica del Comune ed è pronto ad entrare in funzione. Esso coinvolge quattro squadre del Comune e 22 operatori esterni (13 per la viabilità, gli altri per i marciapiedi fino al 7 marzo), attrezzati con lame e bobcat. Sotto la responsabilità comunale ricadono ben 150 chilometri di strade (mentre la strada Albaredo - Monte Zugna ricade sotto la competenza di un unico operatore). Il dirigente del servizio territorio, l’ingegnere Luigi Campostrini, ha preventivato una spesa di 224.124 euro, così divisa: 171.097 per il 2012 e 53.027 per l’anno venturo.

Rispetto al comune capoluogo, a Rovereto i mezzi di sgombero neve entreranno in servizio non appena il manto nevoso supererà i due centimetri di spessore sull’asfalto, quota sufficiente a far lavorare le lame dei trattori. «Noi abbiamo inviato l’ordinanza in giunta per adeguarci a quella della Provincia sulla circolazione dei mezzi privati con la neve o ghiaccio - spiega l’ingegner Andrea Larcher, responsabile del servizio territorio - però non c’è scritto da alcuna parte che i mezzi di sgombero devono intervenire con dieci centimetri di neve caduta. Si parla solo delle gomme anti-neve e delle catene a bordo. Come prevede il codice della strada».

A Rovereto «non abbiamo detto di intervenire alle squadre quando ci sono cinque o sette centimetri di neve - spiega Larcher - ma in base alla situazione contingente il caposquadra deciderà come organizzare l’intervento». Con un indice di priorità: prima le strade principali, poi quelle secondarie. Sulle strade lavoreranno sia i mezzi spazzaneve sia quelli spargisale/sabbia: «Le lame sono tenute alte dal fondo stradale un paio di centimetri, perché ci possono essere botole o imperfezioni stradali». Sotto i due centimetri di neve, intervengono i mezzi con acqua e sale, «così i primi fiocchi di neve si sciolgono al contatto con l’asfalto». In caso di ghiaccio, invece, «interveniamo nel minor tempo possibile».

Sui marciapiedi invece lavoreranno i bobcat. Ma l’assessore Leone Manfredi chiede anche la collaborazione dei cittadini per tenere puliti i marciapiedi davanti alla propria abitazione. (n.f.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano