Trento. Una Commissione nata tra mille rinvii che ora il Governo vuole completare al più presto. Di quale parliamo? Della Commissione dei 12, decisivo anello di congiunzione tra le due Province di Trento e di Bolzano. L’aula consiliare di piazza Dante l’altro ieri aveva votato Franca Penasa, per la maggioranza, e Ugo Rossi per il centrosinistra. Ora da Roma si viene a sapere che la ministro per le Autonomie Erika Stefani (Lega) avrebbe in agenda per la settimana prossima il decreto di nomina dei 6 componenti che spettano al governo: in pole position per la presidenza ci sarebbe uno dei dirigenti più preparati della pubblica amministrazione, da qualche tempo a riposo, ovvero Gianfranco Postal. Un nome che ha sempre lavorato super partes rispetto alla politica ma che conosce i meccanismi sia dell’Autonomia che dello Stato, in particolare di quelle norme d’attuazione a cui si dedica la Commissione dei 12.

L’avvocato di Salvini

Un’altra nomina governativa che a Roma viene data come pressochè certa è quella dell’avvocato Claudia Eccher. Alla competenza fuori discussione, unisce il fatto di essere sicuramente gradita alla Lega: Eccher è da tempo l’avvocato nientemeno che di Matteo Salvini, nonchè moglie dell’ex senatore del Carroccio Sergio Divina che con la ministro Stefani ha un rapporto di stima sin da quando entrambi sedevano a Palazzo Madama.

Dal Trentino Alto Adige, non senza fatica, i due consigli provinciali e quello regionale, avevano nominato sei nomi: Rossi e Penasa , Meinhard Durnwalder, Manfred Schullian, Carlo Vettori e un altro dirigente provinciale, di grande esperienza, Fabio Scalet. Il lavoro alla nuova Commissione, dai grandi carnivori in avanti, non mancherà. G.T.