Cles, Via libera alla circonvallazione

Superata la valutazione d'impatto ambientale, appalto in autunno



CLES. La circonvallazione di Cles ha passato la Valutazione d'impatto ambientale. Il sì del Comitato provinciale ambiente apre al progetto le porte dell'appalto. Insomma, come ha spiegato il dirigente generale del dipartimento lavori pubblici, trasporti e reti della Provincia Raffaele De Col, "ora il punto non è più se fare la circonvallazione, ma come farla". La procedura d'appalto verrà avviata sulla base di un costo di realizzazione dell'opera stimato in 65-70 milioni di euro.

Una cifra da arrotondare con i costi dell'interramento della ferrovia Trento - Malè. Il passaggio al Via libera la soddisfazione del vice presidente provinciale Alberto Pacher: "Si sblocca una vicenda che ha vissuto una discussione durata lustri, decenni. In linea con i tempi annunciati negli incontri pubblici a Cles, in linea con quanto ci eravamo ripromessi, ci prepariamo a dare la risposta concreta alle esigenze dei residenti del capoluogo noneso, ma anche della Terza sponda e della val di Sole, che nel collo di bottiglia di Cles subiscono un allungamento dei tempi di transito e, di conseguenza, uno scarto negativo nella qualità della vita".

L'attraversamento nord-sud di Cles avverrà a est, liberando il centro dal fiume di auto e veicoli di passaggio. Pacher prevede per l'autunno l'appalto ("Un appalto integrato, in cui le società partecipanti offriranno le diverse soluzioni d'intervento, che valuteremo assieme al Comune di Cles"), per il 2012 l'inizio dei lavori che potranno durare 3 anni. I finanziamenti ci sono, garantiti dalla giunta provinciale e dunque tutte le carte sembrano scoperte per liberare Cles dal peso di un traffico a tratti soffocante e per alleggerire il peso di code e attese imposto a tanti automobilisti in transito.

"La circonvallazione est di Cles è necessaria a prescindere da quello che si farà del Peller e dell'ipotizzato tunnel - spiega De Col - Il problema qui è che sul capoluogo si scarica il traffico della Terza sponda, della bassa val di Sole e del Mezzalone" ed è a questo problema che l'appalto in calendario per l'autunno darà una soluzione. "Di quest'opera - aveva detto il sindaco Maria Pia Flaim dopo il finanziamento provinciale - a Cles si parla da oltre 40 anni. Lo stanziamento mette fine alle illazioni che non sono mancate anche di recente, dopo le osservazioni che abbiamo fatto al progetto. Ora parte il conto alla rovescia verso l'appalto di un progetto che avrà una ricaduta importante sul sistema viario delle due valli".













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