Cia lancia la sfida: sicurezza e parcheggi gratis per i residenti

Il candidato del centrodestra all’ex Hotel Panorama di Sardagna: «Partiamo dalle periferie dimenticate». Stop alle grandi opere e cambio della gestione Asis per gli impianti sportivi


di Daniele Peretti


TRENTO. Il sindaco della porta accanto. Claudio Cia si presenta così: disponibile, semplice, alla portata e con un pizzico di populismo. «Spesso - dice - è la somma dei piccoli problemi a portare a quelli grandi, difficili da gestire». In caso di elezione, promette che Palazzo Geremia sarà aperto dalle 7 alle 9 senza filtri per incontrare i cittadini. Cia è anche il candidato che è riuscito, dopo 25 anni, a riproporre un centrodestra unito in una coalizione che punta a creare qualche problema alla corazzata del centrosinistra autonomista in città, sempre vincitore delle ultime elezioni.

Per il lancio della campagna elettorale ha scelto le scalinate dell'ex Hotel Panorama di Sardagna, chiuso da anni: «Partiamo da quella periferia dimenticata dall'amministrazione comunale così come sono state dimenticate le persone, che dovranno tornare al centro di ogni progetto», annuncia.

Che tipo di campagna elettorale sarà quella di Cia? «Assolutamente non d'attacco o polemica perché i danni fatti da Andreatta sono davanti agli occhi di tutti e si commentano da soli. Un tema forte della campagna elettorale sarà quello di dare un'alternativa gestionale degli impianti sportivi rispetto a quella di Asis, «che si occupa di impianti, sgombero neve e parcheggi e non opera con una prospettiva di servizio ma di guadagno, e i risultati sono evidenti». Andrea Merler (Civica Trentina) si chiede il motivo per cui «un Comune con 1520 dipendenti che costano 5 milioni di euro al mese sia costretto ad esternalizzare servizi che potrebbe gestire direttamente». Nel programma: impegno a diminuire i tempi di concessione delle licenze edilizie, che non potranno superare i 70 giorni; un ufficio-studio per reperire risorse dai fondi europei dai quali Bolzano ha attinto 8 milioni di finanziamenti e Trento solo 2 mila euro. Ancora: parcheggi gratuiti per i residenti, «ogni famiglia avrà diritto ad un abbonamento annuale gratuito perché il parcheggio nell'area di residenza è un diritto». Bruna Giuliani (Lega Nord) ha sottolineato come sia «inammissibile che Trento non abbia una casa per donne in difficoltà, al di la del soggiorno a tempo nelle attuali strutture». Michele Marchetti (Progetto Trentino) «il Comune di Trento dovrà tornare ad avere autonomia decisionale rispetto alla Provincia e considerando che non è più il tempo delle grandi opere si dovrà progettare solo sulla base di disponibilità economiche acquisite». Sull' area ex Italcementi, ad esempio, parcheggio camper e campeggio.

Tema forte del programma la sicurezza, che per Manfred de Eccher (Fratelli d'Italia) «si può ottenere anche con una maggiore presenza di Polizia municipale nelle strade, sgravandola di parte delle troppe incombenze burocratiche che ora deve assolvere». La mattinata a Sardagna del centrodestra si è stata aperta sulle note dell'Inno di Mameli e si è chiusa con il più classico “All’alba vincerò”, dal Nessun dorma della Turandot. Il tenore Tony Sessolo ha alzato il braccio di Claudio Cia. Se sarà vittoria si capirà il 10 maggio.

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