il caso

Centauro rimedia cinque multe in un colpo

E' accaduto durante le prove della Festa della Repubblica: non aveva il casco e la patente era scaduta



TRENTO. Cinque multe in un colpo. Martedì 2 giugno, verso le ore 8.45, mentre erano in corso le prove per la cerimonia della Festa della Repubblica, una pattuglia della Polizia Locale ha fermato in via Verdi il conducente di un motociclo che circolava senza casco. A seguito di accertamenti è emerso che il conducente, un trentenne italiano senza fissa dimora, titolare di patente di guida di categoria B, peraltro scaduta da diversi mesi, non era abilitato alla guida del potente motociclo.

Al centauro sono state contestate 5 violazioni amministrative a norme del Codice della Strada ed in particolare per la guida con patente diversa da quella prevista, per non aver avuto la patente al seguito, per guida con patente scaduta di validità, per la circolazione in zona traffico limitato senza autorizzazione e per guida senza casco. Il motociclo, di proprietà di un amico del conducente, è stato posto sotto fermo amministrativo per 60 giorni. Sono stati disposti inoltre ulteriori accertamenti in ospedale per verificare se il motociclista si trovasse sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.

Sabato 30 maggio invece, verso le 21.30, un'altra pattuglia della Polizia Locale, impegnata nei controlli di routine in centro storico, ha fermato il conducente di una Fiat Punto che circolava in Via Suffragio. Alla guida un cinquantenne italiano che mostrava i sintomi tipici dell'assunzione di alcool ed è stato pertanto sottoposto a prova con etilometro. Lo strumento ha rilevato un valore di 4 volte superiore al consentito.

Il conducente è stato denunciato per guida sotto l'influenza dell'alcool e il veicolo, di sua proprietà, è stato posto sotto sequestro amministrativo ai fini della confisca.













Scuola & Ricerca

In primo piano