TRENTO. La cifra fa impressione ma racconta quanto è costato alla Provincia avere il sale necessario per tenere pulite (o meglio, percorribili) le strade statali e provinciali del Trentino dal 2005 al 2012. Si tratta di quasi 11 milioni di euro (10.973.144 euro, per la precisione) che la Provincia a speso per acquistare il sale da usare durante le sette stagioni invernali. La punta massima di spesa è stata registrata nel 2010 quando per il sale sono stati spesi esattamente 1.855.925 euro nel 2010. L’anno più leggere per questa voce di spesa è stato invece il 2007 con quasi un terzo di spesa: 673.561 nel 2007. A riferire questi dati è il presidente della giunta provinciale Alberto Pacher nella risposta ad un’interrogazione che era stata presentata dal gruppo consiliare della Lega Nord Trentino con prima firmataria Franca Penasa. «Le quantità complessive di sale utilizzato - precisa Pacher - variano di anno in anno perché dipendono in modo sostanziale dall’andamento meteorologico delle singole stagioni invernali». Considerata l’entità degli importi, per l’acquisto la Provincia ha utilizzato procedure di gara aperte.

Nel 2012, sono state poste a base di gara 125.000 tonnellate di prodotto, per un importo stimato a base d’appalto di 16.625.000 euro, Iva esclusa, per i 4 anni massimi di validità complessiva della convenzione che è anche a disposizione anche di Comuni e Comunità di valle per garantire la «salatura» delle strade di loro competenza.