lago di garda

Cani sul lungolago Riva-Torbole, c’è il via libera del Comune

Il sindaco Mosaner ha firmato l’ordinanza: si potrà andare solo lungo la passeggiata e con il guinzaglio. A breve partiranno anche i lavori per le due «bau beach», al parco della Pace e a porto San Nicolò



TORBOLE. Come riportato in esclusiva dal «Trentino» nei giorni scorsi, è stata ufficializzata l’apertura del lungolago Riva-Torbole ai cani per tutto l’anno, 24 ore al giorno. Si tratta di una decisione «storica», visto che da sempre il lungolago nei mesi estivi è vietato ai quattrozampe. Una situazione da anni al centro di critiche, anche in chiave turistica, visto che sono sempre di più gli ospiti che vanno in vacanza con l’amico Fido e in molte zone d’Italia (comprese le sponde venete e bresciane del Garda) le norme sono molto più a misura di animale, per non parlare delle località straniere.

La decisione delle amministrazioni di Riva e Torbole, dunque, apre una nuova fase. Anche se, è giusto sottolinearlo, il via libera riguarda esclusivamente la passeggiata e non le spiagge.

La proposta del sindaco Adalberto Mosaner è stata discussa in Giunta municipale nella seduta dello scorso 7 giugno - si legge in una nota del Comune di Riva - e poi proposta all'amministrazione comunale confinante di Nago-Torbole e condivisa dal sindaco. È così stata estesa a tutto l'anno la possibilità (prima limitata al periodo dall'11 settembre al 25 giugno) di portare a spasso il cane (rigorosamente al guinzaglio) sulla passeggiata lungolago. La relativa ordinanza esclude i «quattrozampe» dalla spiaggia e dalle zone di balneazione.

«Una scelta motivata dal ruolo affettivo che spesso i cani svolgono per i propri padroni – spiega il sindaco Mosaner – per la quale confidiamo nel senso di responsabilità di tutti, dato che si sta parlando di una parte della città con caratteristiche del tutto particolari, molto frequentata anche dai bambini».

Si ribadisce l’obbligo di guinzaglio, non più lungo di un metro e cinquanta, e di museruola pronta all’uso, oltre ai sacchetti per le feci. Per entrambe le trasgressioni, così come quella al divieto di portare i cani oltre la passeggiata, sono sanzionate con una somma da 50 a 300 euro. Sono esonerati i cani-guida per ciechi, i cani addestrati a sostegno delle persone con disabilità, i cani delle forze armate, delle forze di polizia e della protezione civile quando utilizzati per servizio.

L'area a cui è applicata l'ordinanza è la cosiddetta «fascia lago», ovvero quella delimitata ad ovest dall'intersezione lungo lago Sabbioni - via Friedrich Nietzsche, ad est dall'intersezione lungolago ai Pini – Porto San Nicolò, a nord dalle recinzioni pubbliche e private lato lago.

Inizieranno a breve, informa infine il Comune, i lavori di allestimento di due delle aree-cani previste da questa Amministrazione, quella al parco della Pace (nella zona a sud-ovest) e quella al porto San Nicolò (sulle balze a lato della galleria, delimitata dai due sentieri che portano al monte Brione e dalla strada asfaltata): si tratterà di luoghi belli e ampi, adeguatamente recintati per poter lasciar liberi i cani dal guinzaglio.













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