STORO. La cagnetta, priva di microchip, era stata abbandonata lo scorso mese di giugno nelle campagne di Lodrone ma sia pure a distanza di tempo la polizia del Chiese è riuscita ad individuare la proprietaria, che ora è stata denunciata. E rischia parecchio: se il giudice confermerà l’abbandono di animale, S.C., 52 anni di Ledro, rischia l'arresto fino ad un anno e l'ammenda da 1000 a 10 mila euro. La donna, una volta che la pattuglia è riuscita a risalire alla sua identità grazie anche alla piena collaborazione dei cittadini di Lodrone, una volta messa alle strette avrebbe ammesso raccontando che si era recata a Storo per chiedere all’uomo da cui aveva avuto la cucciola di riprendersela. Sentendosi rispondere di no perché ormai l'animale era adulto ed abituato ad una nuova famiglia. A quel punto non aveva trovato di meglio che abbandonare la bestiola di due anni. Sperando - ha detto - che venisse adottata da una famiglia disponibile ad accoglierla. La cagnetta, trovata dalla polizia locale, era stata portata presso il ricovero temporaneo in località Piane.

"Grazie alla collaborazione della gente del posto - dice ora il comandante Stefano Bertuzzi - gli operatori con un meticoloso lavoro di ricerca sono riusciti a risalire alla possibile proprietaria, che messa davanti all'evidenza dei fatti ha dovuto ammettere l'addebito".

A quel punto la donna ha ripreso possesso dell'animale ed è stata obbligata a procedere alla vaccinazione, alla inoculazione del microchip ed alla registrazione all'anagrafe canina. Tutto sotto la sorveglianza della polizia locale.

Il cane è però tutt'ora alla ricerca di un nuovo padrone e se vi fosse qualcuno interessato all'adozione può contattare la polizia locale al 0465681233 per avviare le pratiche amministrative di adozione.