Bus urbano, il Comune taglia la prima linea

Soppresso il servizio che collega il Centro intermodale ad Assizzi, Masetti e Zava Il responso dopo sette giorni di monitoraggio: 44 i biglietti staccati in 40 corse


di Roberto Gerola


PERGINE. Da ieri, taglio definitivo e totale per la corsa di trasporto pubblico relativa al percorso Pergine (dal Centro intermodale) - Assizzi - Masetti - Zava (e ritorno). Sono 40 corso settimanali per le quali è stata eseguito un monitoraggio per una settimana (dal 27 gennaio scorso al 1° febbraio successivo).

I dati emersi sono stati particolarmente sconfortanti: 13 corse (32,5%) sono risultate a vuoto (nessun passeggero trasportato), 15 (37,5%) solamente con un passeggero trasportato, 7 con due passeggeri e appena 5 con appena con tre passeggeri. La media è risultata particolarmente significativa: 44 passeggeri che suddivisi per le 40 corse settimanali significano 1,4 passeggeri per ogni corsa nell’arco di una settimana (sei giorni). Da qualche giorno, l’annuncio della soppressione era affisso alle fermate del pulmino. La modifica è stata annunciata ieri l’assessore Massimo Negriolli insieme ad altre novità. Per esempio, la linea 8, la cosiddetta “circolare” già modificata (e ridotta come percorso) rispetto alla introduzione è stata prolungata fino a Zivignago. In pratica, la prima modifica era intervenuta con l’apertura del nuovo Villa Rosa in via Spolverine. Era stato allungato il percorso dal Centro intermodale attraverso il centro storico fino appunto alla struttura ospedaliera (sono tuttavia pochi gli utenti) con cadenza quasi ogni 20 minuti. La modifica apportata è stato il prolungamento della corsa fino a Zivignago (il centro dista meno di un chilometro). Il collegamento con la frazione perginese avverrà ogni ora circa. Non tutte le corse quindi raggiungeranno Zivignago, ma una ogni ora. Un’altra necessità è invece stata riscontrata e andrà a favore degli studenti che frequentano il “Marie Curie” in via San Pietro. E’ stata introdotta una nuova linea dall’istituto scolastico al Centro intermodale. Si tratta di quella con partenza alle 13.20: dall’istituto arriverà al Centro intermodale per poi raggiungere Costasavina e Roncogno. Sarà in funzione solamente nei giorni scolastici.

«Si tratta di un primo monitoraggio - spiegava ieri l’assessore Negriolli - e a questo effettuato alla fine di gennaio se ne aggiungeranno altri, fino a analizzare tutte le linee extra urbane per avere un quadro generale della situazione e intervenire opportunamente, affinché non si debbano vedere transitare i pulmini con nessuno a bordo». In proposito le lamentele dei cittadini sono costanti. Troppi automezzi circolano vuoti o con rarissimi passeggeri a bordo.













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