Bus circolare, la linea è soppressa

Saranno tolte anche le corse estive per il lago. Al via una navetta tra Intermodale e Pergine Nord


di Fernando Valcanover


PERGINE. La linea del bus “circolare” numero 8 che, come scritto a più riprese su queste pagine, è stata del tutto snobbata (leggi praticamente inutilizzata) dai perginesi, sparirà. Al suo posto verrà istituito un servizio navetta “City bus”, con partenza dal Centro Intermodale, sosta in piazza Gavazzi e arrivo a Pergine nord. Qui ci sono le principali istituzioni e servizi: nuovo Villa Rosa, ambulatori Asl, istituto Curie, sedi dell’Apsp S. Spirito.

La novità, assieme ad altre, ha preso le mosse dalle risultanze del questionario sul trasporto urbano proposto dal Comune, che hanno indotto la commissione trasporti presieduta dall’assessore e sindaco reggente Marina Taffara, a confermare il servizio delle 6 linee che collegano Pergine alle frazioni, proponendo correttivi che riguardano orari e frequenza, eliminando invece le corse estive verso le spiagge del lago (anche queste inutilizzate come da noi più volte riportato), confermando il bus della neve verso la Panarotta.

«Il lavoro della commissione - ha chiarito Marina Taffara - si è giovato dell’analisi dei dati dei circa 200 questionari compilati dai cittadini e di una serie di incontri e udienze con Trentino Trasporti, con i redattori del piano urbano della mobilità, con gli autotrasportatori, con le consulte comunali, dalle quali sono venute istanze e suggerimenti. Dati che fotografano la situazione del trasporto pubblico urbano dal punto di vista degli utenti, anche se mancano un po’ i pareri dei giovani. Nel complesso si chiede che il servizio pubblico sia mantenuto, magari con correttivi che riguardano le fasce orarie, con altre indicazioni e suggerimenti». Da parte sua la Provincia ha riconfermato il finanziamento. Il costo del servizio nel 2012 è stato di 536.898 euro, coperto con 435.385 euro del contributo provinciale, 18.000 euro di biglietti e 20.000 euro delle sponsorizzazioni pubblicitarie sui bus da parte di Cassa rurale Pergine e di Vale spa. La quota a carico del Comune è stata di 66.3003 euro.

La commissione ha dunque confermato le 6 linee periferiche, l’istituzione al posto della circolare del “city bus”, che avrà un look che lo distinguerà, un servizio a porte aperte, e si potrà salire a bordo anche chiamando con mano la fermata. Le risorse per finanziarlo verranno dalla linea 8 e da altre sponsorizzazioni.

C’è anche la proposta di razionalizzare i parcheggi, ad esempio quelli di piazza Garibaldi, individuando 2 zone a sud e a nord della città dove parcheggiare, e servirsi di un bus navetta gratuito per raggiunge i vari punti della città.

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