Boom per la raccolta differenziata

Nel Comune di Trento in un anno la percentuale è salita dal 66,2 al 74,6. Calano i rifiuti mandati in discarica



TRENTO. Con un incremento di oltre otto punti percentuali la raccolta differenziata sul territorio comunale nel 2013 si attesta ad un valore medio annuo del 74,6 per cento rispetto al 66,2 per cento dell'anno precedente. Una cifra che cresce al 77,2 per cento se si tiene conto anche dello spazzamento. Questa tendenza positiva si evidenzia in tutti i mesi dell'anno scorso: a dicembre, per citare il più recente, la raccolta differenziata senza il contributo dello spazzamento è stata pari al 75,93 per cento, dieci punti percentuali in più rispetto a dicembre 2012 quando il dato registrato è stato del 65,3 per cento.

L'aumento è il risultato della positiva risposta dei cittadini al sistema di tariffazione puntuale che incentiva chi produce meno residuo. Tra gennaio e dicembre 2013, infatti, i trentini hanno differenziato sempre di più tanto che i rifiuti inviati in discarica sono calati del 28,8 per cento rispetto al 2012, passando da 19.567,25 tonnellate a 13.926,77 tonnellate.

Nell'ultimo anno si è ridotta del 5 per cento anche la produzione totale di rifiuti, passando da 57.911,33 tonnellate a 55.013,26 tonnellate.

Questa la ripartizione: 12.434 tonnellate di organico, 3.503 di verde, 3.988 di imballaggi leggeri, 226 di multimateriale, 4.062 di imballagi in vetro, 9.953 di carta e cartone, 5 di vetro, 310 di metalli, 317 di plastica, 2.365 di legno, 230 di tessili, 767 di Raee, 149 di Rup, 2.524 di materiale inerte, 246 di altro.

La produzione di rifiuti indifferenziati (rifiuti avviati in discarica) è diminuita invece del 28,8% rispetto al 2012, passando da 19.567,25 tonnellate a 13.926,77 tonnellate.

Sempre più positivi anche i dati della raccolta differenziata su scala provinciale: nel 2002 era il 21,3%, dieci anni dopo ha raggiunto quota 71,4%. E proprio questa performance ha reso di fatto inutile l'inceneritore a Ischia Podetti. Dove invece si prevede ora di realizzare, nel giro di tre-quattro anni, un impianto centralizzato di produzione di Css (combustibile solido secondario) con potenzialità di circa 50 mila tonnellate all'anno, più un secondo di dimensioni più ridotte (15-20 mila tonnellate) al posto della discarica Isle di Taio, per il trattamento del residuo prodotto in val di Non.

Continua intanto la distribuzione dei sacchi per la differenziata nel Comune di Trento. Fino alla fine di gennaio ci si potrà recare presso i centri raccolta materiale (Crm), l'Ecosportello di via Torre Verde 34 e presso gli uffici di Dolomiti energia in Tangenziale ovest, 11 e presso lo sportello Trenta di via Fersina 23. Nell'ultima settimana di gennaio, inoltre, cioè da lunedì 27 a venerdì 31 gennaio, sarà possibile ritirare i sacchetti in tutti gli uffici delle Circoscrizioni.













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