Bolbeno e Zuclo lanciano “Borgo Lares”

ZUCLO. Approvato sia dal consiglio comunale di Zuclo che da quello di Bolbeno, svoltisi in contemporanea, il progetto di fusione - un documento di intenti elaborato dai due sindaci Diego Chiodega...



ZUCLO. Approvato sia dal consiglio comunale di Zuclo che da quello di Bolbeno, svoltisi in contemporanea, il progetto di fusione - un documento di intenti elaborato dai due sindaci Diego Chiodega e Paolo Artini - e la domanda alla Giunta regionale per l’avvio della procedura. A Zuclo, presenti 14 consiglieri (9 di maggioranza e 5 di minoranza) il documento ha ottenuto 11 voti favorevoli, 2 astensione (un membro della maggioranza e uno di minoranza) e 1 voto contrario (minoranza), mentre la domanda alla giunta regionale, allegata alla delibera, ha avuto 13 si e 1 no.

A Bolbeno, presenti 13 consiglieri (9 della maggioranza, 4 della minoranza), sia il progetto per la fusione che la domanda alla Regione per l’avvio della procedura hanno fatto registrare il voto favorevole di 11 consiglieri. Con un contrario e un astenuto, entrambi della minoranza.

I due consigli comunali sono stati caratterizzati da un pacato confronto, limitato ad alcune questioni e all’intervento dei consiglieri che non si sono espressi favorevolmente.

L’ipotesi di fusione prevede che la denominazione del nuovo Comune sia quella di “Borgo Lares”, e che la sede legale sia quella di Zuclo.

Il documento che porta la denominazione “Progetto di fusione dei Comuni di Bolbeno e Zuclo nel nuovo Comune di Borgo Lares”, elaborato in sintonia dai due Enti, e approvato come detto sopra dai due consigli, si suddivide in 6 paragrafi, il più significativo dei quali è il quinto, quello degli impegni. In esso, fra l’altro, si auspica che la giunta del nuovo ente comprenda l’assessore aggiunto e sia rappresentativa di entrambi i paesi. Si prevede inoltre il decentramento dei servizi sulle due sedi operative, per mantenere la vicinanza dei cittadini all’amministrazione. (f.s.)













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