Benetollo nuovo direttore sanitario 

La nomina. Vicentino, 58 anni, succede a Claudio Dario che andrà a guidare la sanità umbra: vanta una lunga esperienza nella sanità veneta ed è stato direttore dell’ospedale di Rovereto. Bordon: «Abbiamo pensato al futuro, al nuovo ospedale e alla facoltà di Medicina»


Sandra Chighizola


Trento. Il saluto a Claudio Dario, in partenza per l’Umbria a dirigere l’assessorato alla sanità, dopo quattro anni di direzione sanitaria dell’Azienda trentina, lo dà di fronte a numerosi medici e operatori della sanità trentina il direttore generale Paolo Bordon. Ed è sempre Bordon che dà il benvenuto a Pier Paolo Benetollo nominato ieri successore di Dario, professionista interno scelto per la lunga esperienza in vista soprattutto delle nuove sfide che aspettano la sanità trentina. Vicentino, classe 1961, laurea in medicina, Benetollo ha una lunga esperienza nella sanità veneta: lavora in Azienda sanitaria dal gennaio 2019 e, fino alla nomina a direttore sanitario, è stato direttore medico dell’ospedale di Rovereto e coordinatore della rete cronicità e autosufficienza.

“La scelta fatta tra i numerosi candidati - spiega Bordon - è stata la logica conseguenza di un ragionamento che guarda all’immediato futuro della nostra attività: la riorganizzazione aziendale, il nuovo ospedale e sicuramente la facoltà di medicina. La vasta esperienza di Benetollo è maturata a vari livelli professionali sia come direttore generale che sanitario in aziende del nordest”.

“Lascio a Trento tanti amici e ottimi professionisti” , ha salutato Claudio Dario, “ma ho colto con entusiasmo questa nuova avventura a Perugia. Qui sono cresciuto professionalmente conoscendo aspetti diversi di questa vostra realtà , dalla forte attenzione allo stile di vita e alla comunità. Ringrazio tutti, nella speranza di essere stato adeguato e sono sereno nel passare il testimone a una persona capace. La sanità in Trentino sta vivendo un momento di stabilità politica che permette un alto livello di qualità dei servizi, cosa non scontata in altre realtà, una sanità pronta ad accogliere le sfide vicine come il nuovo ospedale, la nuova scuola di medicina e lo scambio generazionale dei professionisti, accompagnata da un grande investimento sulla formazione”.

La parola al nuovo direttore sanitario che afferma Benetollo che ha detto: “La mia precisa volontà è di lavorare con tutti i professionisti. Sono venuto in Trentino molto volentieri un anno fa a dirigere l’Ospedale di Rovereto con il coordinamento della rete della cronicità e autosufficienza, e ora questa nuova sfida mi vede ancora più entusiasta. Visto da fuori il Trentino è un posto che dà l’idea del fare, del saper investire in questo settore così complesso e delicato, con grande attenzione al rapporto tra ospedale territorio e alla valorizzazione di capacità anche per i professionisti che operano nelle valli”.

La conclusione è stata dell’assessora alla salute Stefania Segnana, che, salutando Claudio Dario ha ringraziato Benetollo, augurandogli buon lavoro e condividendo alcuni temi importanti come “l’attenzione al territorio e alle valli”.

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