ieri la Christmas Run 

Babbi Natale in corsa invadono il centro

TRENTO. Un gelido sabato di metà dicembre, ha abbracciato i Babbi Natale, accorsi o incamminati, per e da piazza Santa Maria Maggiore, in occasione della “Christmas Run”, organizzata dal Trento...



TRENTO. Un gelido sabato di metà dicembre, ha abbracciato i Babbi Natale, accorsi o incamminati, per e da piazza Santa Maria Maggiore, in occasione della “Christmas Run”, organizzata dal Trento Running Festival, presidente Ferruccio Demadonna con un “esercito” di volontari, del Servizio Eventi Volontariato e dei soci dell’Associazione carabinieri in congedo, all’opera sin dal mattino per transennare la piazza ed allestire gli archi gonfiabili che segnalavano il punto di partenza ed arrivo della “rossa colata” di Babbi Natale. Tra loro - accompagnate da Gianni Demadonna, per la presentazione entusiasta di un Italo Leveghi in stato di grazia, 81 primavere portate alla grande - due stelle del firmamento sportivo locale ed internazionale, Yemaneberhan, per tutti Yeman, Crippa e Giordano Benedetti, che hanno presenziato a questo evento all’insegna dello sport e del divertimento. Una corsa non competitiva con ritrovo alle 14 e la partenza alle 14.30 in punto, data dallo starter Italo, pressato dai podisti che si volevano sottrarre ai morsi del freddo mettendo in movimento i muscoli. E chi l’ha affrontata a passo più o meno svelto, il piacere di salutare amici, parenti e sconosciuti, compresi i turisti intenti a fotografare questa marcia solidale e festosa. Per il prossimo anno, anche per attirare più partecipanti, si è pensato di organizzare due gare, una competitiva, magari allungando il percorso a 6/7 chilometri, lasciando quella da 5 per le famiglie o chi desidera ammirare anche la Trento città del Natale. Le iscrizioni e le operazioni di vestizione si sono svolte nei locali dell’ex Prealpina prestati generosamente dai titolari. Al termine, per tutti, un apprezzato ristoro caldo; lo scopo benefico della manifestazione era dato dal fatto che 2 euro di ogni iscrizione sono stati devoluti al Villaggio del Fanciullo Sos di Gocciadoro che ha festeggiato quest’anno il 55° di vita, accogliendo in questi 11 lustri bambini e ragazzi di 27 nazioni. Al mattino, la piazza – scelta anche per dare un segnale di presenza e vitalità, in aggiunta alla casetta di Babbo Natale e delle 10 coi prodotti bio, gestite dalla Coldiretti - i giochi di una volta con Elisa e Claudio. (c.l.)













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