Aumentano i giovani disoccupati

Provincia, Comunità di valle e Agenzia del lavoro varano un piano



ROVERETO. A sentire i battibecchi tra politici, talvolta sembra che l'unico problema in Vallagarina siano le strade e gli ingorghi di macchine. Sotto silenzio rimangono dei dati preoccupanti: +8,1% di iscritti al centro di disoccupazione, +5% in mobilità, +14% di iscrizioni all'Azione 10. Per questo il lavoro è stata la priorità dell'incontro tra Comunità e giunta provinciale, con progetti per i giovani e per accelerare le opere pubbliche.

«Due sono stati i temi del nostro incontro, il lavoro e la mobilità, declinati in quest'ordine, e credo che ciò valga anche per i cittadini - ha subito precisato il presidente Dellai - in Vallagarina abbiamo dei dati preoccupanti, soprattutto per il 3º e 4º trimestre del 2011. Ci sono segnali di difficoltà per tante imprese e per i lavoratori, e in Vallagarina si sta facendo uno sforzo enorme per le imprese».

Per rispondere alla crisi, sono due le azioni avviate con la Comunità della Vallagarina: lavoro per i giovani e accelerazione dei cantieri pubblici per aiutare il settore edilizio. «Continueremo la collaborazione con l'agenzia del lavoro; concluso il percorso per le donne, adesso puntiamo ai giovani», ha annunciato il presidente della Comunità Stefano Bisoffi.  Il progetto si chiama "Obiettivo Vallagarina: nuove opportunità per i giovani", e coinvolgerà 16 persone, tra i 16 ed il 29 anni; ieri è stato firmato dai rappresentanti degli enti coinvolti. Sarà invece istituita una "task force" che avrà il compito di accelerare le opere pubbliche in Vallagarina, di importo inferiore al milione di euro e già finanziate, per metterle subito in appalto. «Magari saranno iniziative limitate, ma sono concrete, e serviranno a dare segnali importanti», commenta il presidente Dellai.

Per quanto riguarda il progetto per il lavoro giovanile, nelle prossime settimane si cercheranno le imprese interessate. Sulla base delle esigenze emerse, si cercheranno i giovani, e lo strumento contrattuale che verrà utilizzato sarà quello dell'apprendistato. Il percorso è da scegliere, in base ai tipi di settori coinvolti; i partecipanti dovranno comunque seguire un corso, e passare da una fase di tirocinio; lo sbocco sarà l'assunzione a tempo inderminato. Potranno essere percorsi di apprendistato professionalizzante, o l'ex contratto del diritto - dovere; si favoriranno interventi personalizzati e mirati, per avere la massima efficacia.

Oltre ad Agenzia del lavoro e Comunità di Valle, verranno coinvolte le associazioni di categoria. Il progetto è sperimentale, come quello simile dedicato alle donne, appena concluso e che verrà riproposto. Ha dato buoni esiti: delle 16 donne in difficoltà coinvolte, 13 hanno concluso il percorso; 5 di queste sono occupate, ed un'altra comincerà a lavorare in giugno, due hanno intrapreso dei percorsi formativi.

Detto delle fasce di popolazione più in difficoltà davanti alla crisi occupazionale, c'è anche un ragionamento sui settori, e tra questi quello in Vallagarina più in difficoltà è quello edilizio. «Questi problemi non si risolvono solo con opere pubbliche, ma daremo comunque un aiuto alle imprese del settore per resistere nel 2012 e 2013, anni difficili per l'economia», ha annunciato Dellai. Si cercherà di accelerare i progetti "impantanati" per lungaggini burocratiche, ma che sono già finanziati e che non necessitano per legge di complesse procedure d'appalto. Si darà priorità a quanto è già cantierabile. Nel protocollo siglato con la Comunità sono previsti anche uno sportello informativo al centro per l'impiego, per chi si occupa di lavoro; un tavolo tecnico sulle politiche occupazionali; la promozione dell'autoimprenditorialità.













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