DRENA. Apre oggi i battenti, al castello di Drena, «Figlia del Vento… Io sono figlia del vento», un’esposizione poliedrica curata da Lorena Bombardelli, frutto della sinergia tra artisti e artigiani del patrimonio del territorio trentino e non solo. Un momento artistico che lega mondi diversi, dalla porcellana alla sartoria, ai gioielli, fotografia, incontri, sculture, riciclo, lavorazione del legno, bambole, giochi e studio della natura, accompagnati da tanta musica e divertimento per piccoli.

«L’iniziativa “Figlia del Vento” è un ricordo, un sentimento, un momento, un vuoto, un soffio, un equilibrio o forse un volo infinito senza destinazione, ma che rimane indelebile nel cuore – ha commentato l’artista di Drena, conosciuta e ammirata in Italia e non solo per le sue bellissime creazioni - esiste un solo filo invisibile che unisce coloro che sono destinati a incontrarsi, indipendentemente dal tempo, dal luogo e dalle circostanze. Quel filamento che può tendersi o ingarbugliarsi, ma designato a non spezzarsi mai».

La mostra, che verrà inaugurata ufficialmente sabato 9 settembre, alle 18, con il concerto del Coro Castel di Arco e alla presenza delle autorità politiche della zona e di molti amici ed addetti ai lavori, sarà visitabile negli spazi del maniero di Drena fino al 30 settembre, e prevede una lunga serie di attività correlate, che si terranno nelle sale dello stesso castello. ©RIPRODUZIONE RISERVATA