Anno accademico al via senza rettore

Giovedì l’inaugurazione, de Pretis si dimette domani. A fare gli onori di casa il prorettore Armanini



TRENTO. Sarà un’inaugurazione dell’anno accademico che non ha precedenti per l’ateneo trentino quella in programma giovedì nell’aula magna della Facoltà di Giurisprudenza. L’eccezionalità sta nel fatto che la rettrice Daria de Pretis, fresca di nomina a giudice della Corte Costituzionale, a quel punto sarà già ex rettrice.

De Pretis si dimetterà infatti domani per andare a ricoprire il nuovo prestigioso incarico alla Consulta, al quale è stata chiamata dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

A fare gli onori di casa, giovedì, sarà il prorettore vicario Aronne Armanini, professore alla Facoltà di ingegneria, scelto da de Pretis per guidare la transizione che porterà, a febbraio, all’elezione del nuovo rettore.

Nonostante il momento di passaggio, l’ateneo ha voluto comunque mantenere l’appuntamento già previsto dell’inaugurazione dell’anno accademico 2014-2015.

La giornata prevede un doppio appuntamento. Alle 10 nell'aula magna della Facoltà di Giurisprudenza, in via Rosmini, prenderà il via la cerimonia di inaugurazione: nel corso della mattinata sarà conferita ad Heinz Schilling la laurea magistrale honoris causa in Scienze storiche, promossa dal Dipartimento di Lettere e Filosofia e accolta dal Senato accademico dell'Ateneo. Ospite d'onore dell'inaugurazione dell'anno accademico sarà il presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, Stefano Paleari, che interverrà con una prolusione dal titolo "L'Università e l'Italia: speranza ma non illusione". Nel pomeriggio l'ateneo trentino ospiterà in Rettorato anche la seduta della giunta Crui: un ulteriore motivo di orgoglio per l'Università di Trento. Giovedì saranno anche assegnati i riconoscimenti ai migliori laureati e ai migliori dottori di ricerca dell'anno accademico 2012/2013.













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