TRENTO. Un bilancio che cresce giorno dopo giorno quello dei furti in appartamento. Anche martedì i malviventi hanno colpito almeno per tre volte nella zona di San Vito di Cognola. Due i colpi che sono andati a segno mentre in un caso i topi d’appartamento sono scappati prima di riuscire ad entrare nell’appartamento. Il bottino di un furto è stato anche importante: circa 4 mila euro in gioielli. E ori e affini sono spartiti anche nell’altra casa presa di mira.

Il modus operandi è sempre lo stesso: viene forzata la finestra o la porta finestra e in un lampo i ladri sono all’interno dell’appartamento dove cercando ovunque gioielli o denaro. In alcuni casi mettono letteralmente a soqquadro le stanze controllando anche nei bagni. Una volta trovato quello che cercano, scappano. Anche nei colpi di martedì, l’orario dell’azione è quello del tardo pomeriggio, quando è maggiormente possibile che i padroni di casa siano impegnati fuori, fra lavoro, spesa, e impegni di vario tipo. E con queste tre denunce presentate ai carabinieri, la collina torna a confermarsi, purtroppo, nel mirino dei malviventi che più di una volta hanno colpito nelle zona.

Ma i dati elaborati da eSecurity nell’ambito dell’indagine sulla sicurezza oggettiva e soggettiva nel comune di Trento fra l’ottobre 2013 e il settembre 2013, raccontano che la zona più bersagliata è stata quella corrispondente alla circoscrizione «centro storico-Piedicastello». «I residenti la cui famiglia ha subito uno o più furti in abitazione a Trento - si legge nello studio - sono stati il 2,9% della popolazione di riferimento. Nello specifico, il 2,4% delle persone e i loro conviventi è stato vittima di un furto nei 12 mesi considerati dall’indagine, mentre lo 0,5% di due furti nello stesso arco temporale. Le persone la cui famiglia è stata vittima di almeno un furto in abitazione (2,9% della popolazione) abitano per la maggior parte nelle circoscrizioni del Centro storico– Piedicastello (0,7%), di Mattarello (0,4%) e dell’Oltrefersina (0,4%). Tra le circoscrizioni dove risiedono meno vittimizzati ci sono Sardagna e Ravina–Romagnano, dove non è stato segnalato nessun crimine, e Bondone (0,1%).