Alto Adige, ecco il primo Schütze di colore
John Christopher Valdez ha sfilato con la divisa dei tiratori di Lagundo per i 50 anni della morte di Sepp Kerschbaumer
BOLZANO. C'era anche lui a sfilare in divisa per la commemorazione dei 50 anni della morte di Sepp Kerschbaumer, terrorista sudtirolese icona del movimento indipendentista. John Christopher Valdez è il primo Schütze di colore dell'Alto Adige.
Valdez, 20 anni, nativo della repubblica Domenicana, vive da 14 anni a Lagundo, vicino a Merano.
"Parla la nostra lingua, è di fede cattolica e soprattutto – sostiene Stefan Gutweniger, maggiore del corpo piumato, nonché candidato per i Freiheitlichen alle ultime elezioni provinciali – è disposto a battersi per il rispetto delle nostre tradizioni e per la difesa della patria. Il colore della pelle non è assolutamente un impedimento all'appartenenza al corpo degli Schützen".
La domanda di Valdez di aderire al corpo degli Schützen aveva messo in subbuglio per qualche settimana persino i vertici del corpo a Bolzano, ma alla fine ha prevalso il buonsenso e la logica ed è arrivato il via libera ufficiale.
Era stato lo stesso comandante dei Cappelli piumati Elmar Thaler a dover scendere in campo: "Se un ragazzo si identifica con il nostro statuto – aveva detto Thaler – allora non mi interessa se è di colore bianco, nero, giallo o verde. Nello statuto del nostro corpo non esiste il requisito della nascita in Alto Adige, si parla di libertà, di difesa della patria e delle tradizioni". A livello locale l'accettazione della domanda d'iscrizione al corpo degli Schuetzen però qualche strascico polemico l'ha lasciato: due dei membri del direttivo di Lagundo, non tra i vecchi iscritti, bensì tra i più giovani, hanno presentato le dimissioni.
"L'interesse destato dall'iscrizione del ragazzo al nostro corpo – spiega ancora il maggiore Gutweniger – è dettato dal fatto che si tratta del primo caso. La stessa cosa era successa quando avevamo accettato nel corpo il primo italiano. Oggi abbiamo iscritti italiani a Maia Bassa piuttosto che a Postal o a Gargazzone e nessuno ci fa più caso". Valdez, nato nella repubblica Domenicana, parla perfettamente l'Hochdeutsch, il tedesco perfetto, come anche il dialetto altoatesino.
John Valdez già da tempo è attivo nel suo paese: fa parte del corpo volontario dei vigili del fuoco ed è anche attivo, sempre come volontario, nella locale sezione della Croce bianca.