Al ballottaggio senza apparentamenti

Cavalese, l’ex sindaco Welponer e lo sfidante Pontrelli rifiutano entrambi il sostegno delle liste autonomiste di Rizzoli


di Luciano Chinetti


CAVALESE. L’apparentamento tra le liste del candidato sindaco Silvano Welponer e le liste del Patt di Mario Rizzoli in vista del ballottaggio di domenica 24 maggio non si farà. Ma non ci sarà apparentamento nemmeno con le liste di Beppe Pontrelli . E così Mario Rizzoli di fatto resta escluso. Welponer, forte del suo 46,4% dei voti ottenuti con le sue tre liste al primo turno nelle elezioni di domenica scorsa, ha deciso di andare al ballottaggio da solo: «Da parte mia devo dire che la coalizione che mi sostiene - chiarisce in un comunicato - si è dichiarata, fin dal primo momento dopo le elezioni, convinta di proseguire sulla strada già intrapresa, una strada certamente più difficile, ma di limpida chiarezza e che l’elettorato ha dimostrato ampiamente di condividere. Quindi nessun apparentamento formale con il Patt, né tantomeno la promessa, come riportato in questi giorni dai giornali, di un secondo assessorato e della presidenza del Consiglio comunale. Da parte nostra manteniamo la stessa coerenza di prima di andare al voto e ribadiamo che nessuna spartizione a priori è nelle nostre intenzioni. Ciò che, invece, la nostra coalizione desidera ed auspica, è di farsi promotrice di una collaborazione costruttiva con il Patt stesso, nella consapevolezza che condividere il governo di Cavalese sarà utile e positivo anche in una prospettiva sovracomunale. Al Patt proponiamo quindi - conclude Welponer - la più ampia volontà collaborativa, per garantire finalmente a Cavalese un’amministrazione libera da litigiosità e personalismi, ma al contrario tesa a costruire ponti tra le diverse parti».

Rizzoli da parte sua ammette che tale proposta era già uscita dall'incontro di giovedì sera: «Noi ora aspettiamo che si muova il candidato sindaco Pontrelli e vengano avviati contatti con la nostre liste, che finora non ci sono stati». Ma Pontrelli mette subito le mani avanti: «Noi non facciamo apparentamenti con nessuno - assicura - neanche con le liste di Rizzoli. Andremo al ballottaggio da soli. Quando Rizzoli ha saputo che io passi indietro non ne avrei fatto, ha alzato bandiera bianca. Noi peraltro l'avevamo detto fin da subito che accordi non ne avremmo fatti con nessuno». Le liste di Rizzoli, senza apparentamenti, restano dunque del tutto fuori dalla sfida per il ballottaggio. Il suo elettorato comunque, secondo Pontrelli, domenica potrà scegliere su chi dirottare i propri voti. Il candidato sindaco Welponer per il ballottaggio di domenica parte già avvantaggiato con il 46,4% dei consensi, ma non è detto che ci sia la riconferma dei voti. Pontrelli dà però anche un’altra lettura dei dati del consenso di Welponer: «Quel suo 46,4% significa anche che più di metà della gente non lo vuole. Se così non fosse avrebbe vinto al primo turno».

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano