commemorazioni

Adamello, nel vivo il pellegrinaggio degli Alpini

Sei colonne di penne nere hanno ascoltato la messa celebrata dall'arcivescovo emerito Bressan



TRENTO. È entrato nel vivo il Pellegrinaggio nazionale degli alpini sull'Adamello giunto alla sua 53/a edizione e curato quest'anno dalla sezione di Trento dell'Ana, che si alterna nell'organizzazione con le penne nere della valle Camonica. Manifestazione organizzata in ricordo di tutte le vittime di guerra e in particolare del primo conflitto mondiale.

Le sei colonne di alpini partiti dal versante trentino e le tre dal versante camuno sono arrivate in mattinata in alta Val di Strino, dove nel pianoro di Val Castel si è celebrata la messa officiata dall'arcivescovo emerito di Trento Luigi Bressan.

«Si è preteso di arruolare perfino Dio nelle proprie truppe. Quanto è doveroso fermarci oggi a riflettere su quegli orrori e su quei sacrifici», ha detto mons. Bressan che ha citato anche alcuni parroci dell'epoca, «pronti a denunciare l'assurdità di quel conflitto senza uscita».

Rispetto all'attualità, l'arcivescovo emerito ha invitato a «smarcarsi decisamente da chi persegue sopraffazione, fino al terrorismo in nome della religione». Domani a Vermiglio si terrà la tradizionale festa con la sfilata nel centro del paese.













Scuola & Ricerca

In primo piano