A Villa Lagarina torna la Sagra del baccalà

Tre giorni a partire dal 13 novembre, l’associazione Borgoantico propone cucina ma anche cultura



VILLA LAGARINA. Baccalà, arte e cultura popolare per riscaldare il novembre di Villa. Da venerdì 13 a domenica 15 si svolge la Sagra del Baccalà, terza e ultima iniziativa dell'anno promossa dell'associazione Borgoantico, prevista come da tradizione a ridosso de l'istadela de san Martin in autunno inoltrato. Il titolo della manifestazione "non solo baccalà" dimostra quanto Borgoantico tiene in considerazione l'aspetto storico/culturale del luogo in cui svolge la propria attività. La festa sarà anticipata dalla presentazione a palazzo Libera (ore 18) del catalogo intitolato "L'umanità non ha confini" a cura dell'associazione NordSud per i suoi 20 anni di attività. Nel volume sono raccolte le opere di 37 autori dal quale se ne ricava uno sguardo sulla contemporaneità dell’arte e sulla visione che ciascun artista ha dell’umanità. Introdotti da Chiara Pasqualini, dopo il saluto delle autorità comunali e del presidente di Borgoantico Sandro Giordani, Giacomo Bonazza, Antonia Marzani e il presidente di NordSud Francesco Laterza illustreranno ogni aspetto della raccolta accompagnati al pianoforte da Jacopo Ulacco e dialogando con Aldo Muciaccia, figura storica tra i fondatori della Nordsud vent'anni fa. Alle 19 nel tendone allestito in piazza della chiesa si potrà avere un primo assaggio del piatto che dà il nome alla festa, oltre al brobrusà e polenta con i fasoi embragai o con la renga fumegaa e i dolci tradizionali come strudel, bèca e torta de formentom. Le locande saranno aperte anche sabato e domenica a pranzo e cena, mentre sabato pomeriggio attorno alla fontana di piazza Riolfatti le castagne e il vin brulè prenderanno il posto delle angurie. In serata, alle 20.30, nelle sale del palazzo Guerrieri Gonzaga andrà in scena la rappresentazione teatrale "Ma si vede ancora il cielo", monologo di Francesca Aprone incentrato sulla figura di Anna nel periodo della Grande guerra accompagnato dai brani del coro Vallagarina. Domenica si chiude con le visite guidate alla chiesa alle 14 e 15.30 e finale alle 16.30 con la presentazione dei Quaderni del Borgoantico a palazzo Madernini, quest'anno dedicato alla figura di Attilio Lasta. Oltre al tributo al pittore locale, nella rivista si possono trovare alcune testimonianze della Villa che non c'è più, poesie e spaccati di vita paesana dei tempi andati. Per tutta la durata della manifestazione sarà possibile visitare le mostre "Abbasso la guerra" e "Fantasiose presenze" rispettivamente a palazzo Libera e palazzo Madernini. (pa.t.)













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