A San Bartolameo il regno dei climbers

Sta nascendo nel nuovo studentato la palestra di roccia più grande d’Italia: ecco le prime immagini



TRENTO. I lavori sono ancora in corso, ma grazie ai materiali impiegati finiranno in pochi mesi. La palestra di arrampicata che sta nascendo all’interno di Sanbàpolis sarà la più grande di Italia e la terza di Europa. Al centro polifunzionale universitario in costruzione a San Bartolameo, a Trento sud, il cantiere procede spedito: la struttura al grezzo è terminata e ora tocca alle finiture.

Con fronti di altezza 16 metri e sviluppata su quattro pareti per un’estensione di oltre 100 metri complessivi, la palestra di arrampicata è stata progettata in modo tale da poter essere illuminata in parte anche grazie alla luce naturale, ed è dotata di ampio boulder e di tre punti panoramici per gli spettatori.

«La struttura – spiega il direttore dei lavori, l’ingegner Luca Masini – è stata coperta con solai alveolari prefabbricati precompressi che hanno permesso di ridurre notevolmente i tempi di montaggio». Sulla web tv www.cooperazione.tv e su YouTube, al canale “cooperazionetrentina” si possono vedere in anteprima le immagini della struttura al grezzo.

Il centro polifunzionale di Trento Sud si conferma un progetto innovativo e all’avanguardia, in linea con le idee del progettista, l'architetto spagnolo Juan Manuel Palerm Salazar, che ha lavorato con Sst Trentino Engineering Srl, impegnandosi nel coniugare aspetti formali ed estetici con esigenze funzionali, prestando particolare attenzione al rispetto dell'ambiente. A partire dal dislivello del terreno: in sè un problema, ma trasformato in un punto di forza.

Il livello superiore è stato valorizzato realizzando una piazza, uno spazio pubblico che completa la struttura, mentre la rampa di facciata sul fronte ovest permette di accedere, con un percorso pedonale dal marciapiede di via Malpensada, alla piazza collocata sulla copertura dell'edificio. Uno spazio che si annuncia come ideale luogo di aggregazione, e che sarà reso più accogliente da spazi verdi realizzati attraverso tecnologie a tetto verde, sia intensivo che estensivo, che migliorano l'impatto estetico sul paesaggio e riducono l'effetto isola di calore.

La dotazione di spazi per il tempo libero è importante e di sicuro impatto.

Oltre alla maxipalestra per climbers infatti al cantiere di Sanbàpolis sta nascendo un teatro, in fase di ultimazione, capace di ospitare 450 spettatori. Strutture che saranno a disposizione degli studenti, ma anche dei cittadini.

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