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A Dro apre un locale in stile Happy Days

Dall’arredamento, fino al juke box: tutto parlerà degli Usa anni Cinquanta. L’iniziativa è della droata Samantha Zoanetti e del compagno abruzzese


di Leonardo Omezzolli


DRO. Un tuffo nel gusto degli hamburger d’oltreoceano targato Usa, unito a un viaggio nel tempo nei favolosi anni ’50, quelli stigmatizzati dalla sitcom americana Happy Days resa celebre dagli sketch comici di Ron Howard (Richie Cunningham) e Henry Winkler (Fonzie Fonzarelli).

Tutto questo e non solo racchiuso nelle mura del nuovissimo “Big Family” l’American Dinner che aprirà i battenti l’ultima settimana di Aprile in via della Filanda 9 a Dro. A tuffarsi nella coloratissima e gustosissima avventura saranno i giovani Daniel Di Brigida, abruzzese di nascita, e la sua compagna trentina Samantha Zoanetti. Di Brigida non è nuovo alla tipologia di locale e con la propria famiglia ne gestisce uno simile proprio nella sua regione d’origine a Montesilvano in provincia di Pescara.

Per amore Di Brigida ha deciso di trasferirsi al nord e visto il successo del primo locale ai due giovani imprenditori è sembrato logico tentare la fortuna anche in Trentino, nel Basso Sarca. Non appena l’occasione si è fatta ghiotta non ci hanno pensato due volte e si sono rimboccati le maniche per aprire i battenti nel minor tempo possibile ed essere pronti e a pieno regime per la calda stagione estiva. «Se tutto procede come previsto per fine mese saremo operativi - commenta entusiasta Di Brigida - L’esperienza avuta con l’altro locale in Abruzzo ci rende fiduciosi e tutto sarà curato nei minimi dettagli per offrire ai nostri clienti il vero gusto degli american burger anni ’50.»

Nulla sarà lasciato al caso a partire dall’arredamento con le classiche e famose sedute in pelle rossa intorno ai tavoli, la musica da jukebox tassativamente anni ’50 e il personale accuratamente vestito in maniera filologicamente pertinente a quel decennio storico. «Non faremo solo hamburger - evidenzia il proprietario - il nostro menù avrà un’ampia selezione di carni e leccornie.»

L’obiettivo dichiarato è quello di un’apertura prolungata con inizio per le colazioni, passando per i pranzi e servizio pomeridiano fino alla cena e dopocena. «Nelle nostre intenzioni c’è la volontà di aprire il più possibile- commentano i proprietari - chiaramente il grosso del lavoro sarà sulla cena e sul dopo cena dove organizzeremo eventi a tema e serate di festa per divertirci in compagnia.»

La conduzione dell’attività è familiare con i due compagni di vita a dirigere i lavori, ma il Big Family darà modo di assumere del personale da dividere sulle ore di apertura. Dall’Abruzzo al Trentino per portare a turisti e locali il gusto autentico degli hamburger americani e lo stile tipico degli anni ’50 con i suoi colori, i suoi abiti, i suoi arredi e le sue sonorità. Una nuova avventura culinaria che segue l’onda di un pluralismo gastronomico della variegata offerta altogardesana e decisamente in controtendenza rispetto alle recentissime e orientaleggianti aperture.













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