CAVALESE

Spaccio vicino all’oratorio, la condanna è pesante

Il giudice Serao ha inflitto 6 anni al fornitore di una banda che vendeva eroina, cocaina e hashish tra Cavalese e Pergine



TRENTO. Spacciavano hashish e marijuana vicino al campetto dell’oratorio di Cavalese, ma anche nei pressi dell’ospedale e delle scuole. Ma non disdegnavano neanche traffici di droga più pesante, come la cocaina.

Per oltre un anno, una banda formata da italiani e albanesi, aveva imbastito un florido commercio interrotto dai carabinieri di Cavalese e Borgo Valsugana con una maxioperazione che aveva portato all’arresto di sei persone.

Nei giorni scorsi in Tribunale, a Trento, quello che riforniva di droga pesante la banda, Platon Avdiu, 30 anni, albanese, è stato condannato dal giudice Giuseppe Serao a sei anni di reclusione.













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