TRENTO. Fervono i preparativi in piazza Duomo per l'allestimento delle strutture destinate ad ospitare la seconda edizione della Trento Smart City week, che prende il via oggi, venerdì 6 aprile, con un'anteprima proposta dalla Fondazione Museo storico del Trentino.

Sulla terrazza panoramica di Sardagna, alle 17.30, Elena Tonezzer, Francesco Gabbi e Sara Carneri si confronteranno attorno al quesito “Si può essere smart city senza saperlo?”. Chiara Maule, assessora del Comune di Trento con delega per le materie della partecipazione, innovazione, formazione e progetti europei, interverrà con un saluto iniziale.

Il luogo dell'evento può essere raggiunto a piedi assieme agli accompagnatori di media montagna; prenotazione obbligatoria sul sito www.smartcityweek.it/event/si-puo-essere-smart-city-senza-saperlo/ Ormai da qualche anno la popolazione del pianeta che abita nelle città ha superato quella rimasta nelle campagne.

Cosa ha determinato il successo dell'urbanesimo? Quanto pesa la tecnologia nell'accelerazione di questo fenomeno? L'incontro che inaugura la Smart City Week – una serie di eventi per conoscere il lato “intelligente” e tecnologico della città – intende considerare il tema della vita in città sopratutto dal punto di vista delle relazioni sociali, che hanno contraddistinto l'urbanesimo ben prima dello sviluppo di tecnologie complesse e del digitale. Le città sono state la risposta al bisogno di ottimizzare le risorse economiche e culturali, sono “smart” da sempre!

I tre relatori confronteranno i loro punti di vista disciplinari per dare delle letture diverse ma intrecciate. Elena Tonezzer, ricercatrice della Fondazione Museo storico del Trentino, proporrà l'intervento "Molto prima di internet: il passato della città e le soluzioni per viverci", mentre il sociologo Francesco Gabbi parlerà di "Città digitali e relazioni possibili". Concluderà la discussione Sara Carneri, pianificatrice del territorio. Federico Zappini, precedentemente annunciato, non potrà essere presente.

A piedi verso la terrazza di Sardagna (e ritorno) È possibile salire a piedi da Trento alla terrazza di Sardagna e/o scendere alla fine dell’appuntamento con la guida degli accompagnatori di Media Montagna che illustreranno paesaggio, storia e natura sul percorso. Una bella opportunità per muoversi in modo sostenibile e conoscere la montagna di Trento. La salita impegna circa 1 ora e 40 minuti. La discesa circa 1 ora e 20 minuti. Entrambe senza particolari problemi tecnici. È necessario dotarsi di abbigliamento adeguato e di calzature da trekking (scarponcini o scarpe da ginnastica). La proposta è su prenotazione per un massimo di 50 persone in salita e 50 persone in discesa. Prenotazione, aggiornamento in tempo reale e tutte le info su www.smartcityweek.it/event/si-puo-essere-smart-city-senza-saperlo/