DROGA

Scuole sicure, in Trentino ripartono i controlli della polizia

Il questore di Trento Giuseppe Garramone ha riunito le forze dell'ordine dettando le linee di intervento per l'iniziativa "scuole sicure". L'anno scorso furono denucniate dieci persone



TRENTO. Riparte «Scuole Sicure»: ieri il questore di Trento, Giuseppe Garramone, ha riunito tutte le Forze dell'ordine al Tavolo tecnico dettando, così come stabilito dalla direttiva ministeriale, le linee di intervento e le iniziative per il nuovo anno scolastico.

Sono stati decisi gli istituti scolastici e le date in cui verranno effettuate le attività preventive e, laddove necessario, quelle repressive, «affinché i giovani studenti non entrino in contatto con i fenomeni di devianza», si legge in una nota della Questura di Trento.

Lo scorso anno la Questura ed i Commissariati di Rovereto e Riva del Garda hanno svolto circa 100 giornate di prevenzione presso tutti gli istituti scolastici delle città di Trento, Rovereto e Riva del Garda, un impiego della sola Polizia di Stato di circa 800 agenti.

Furono inoltre sequestrati circa 200 grammi di sostanza stupefacente e denunciati una decina di stranieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.













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