Il caso

Scuola e trasporti, il Trentino non applicherà il decreto del governo: «Irrispettosa l’applicazione per chi non ha avuto tempo di adeguarsi»

Il governatore Maurizio Fugatti: «Ma non ci saranno deroghe, ci prendiamo una settimana per decidere come calare le disposizioni nazionali sul nostro territorio»



TRENTO. Il 10 gennaio in Trentino non si applicheranno le regole del governo nazionale su scuole e trasporti. Ma non ci sono deroghe o ordinanze ufficiali, ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. Entro una settimana verrà poi deciso come «calare queste disposizioni nazionali sul modello Trentino», ha detto Fugatti.

«Lunedì la scuola riapre normalmente come sempre stato in Trentino con la convinzione di lasciarla aperta. Ci sono dei criteri che il ministero ha dato sui contagi in classe e che stiamo imparando in questi minuti, quindi questa mattina abbiamo deciso che partiamo lunedì con i criteri che ci sono sempre stati fino all'inizio delle vacanze natalizie».

In sostanza quarantena con due positivi per classe nelle scuole e, ha precisato il dirigente del Dipartimento trasporti, Roberto Andreatta, «sia vaccinati che non, circa 6.000 in fascia over 12, saliranno sull'autobus anche con il semplice tampone e mascherina ffp2. Questo vale anche per il resto dell'utenza».

«Arriviamo oggi alle 16 perché il decreto del governo è stato pubblicato ieri - ha aggiunto Fugatti -. Potremo dire che è colpa del governo ma non lo faremo. Il nuovo decreto dice che serve il green pass rafforzato per gli studenti sui trasporti.

Al di là che uno decida o meno di vaccinare i propri figli - e oggi io vaccinerò i miei figli di 11 anni, e noi invitiamo tutti a vaccinarsi - con una norma entrata in vigore il 30 di dicembre è difficile che per il 7 o l'8 gennaio si sia riusciti a prenotare la vaccinazione, eseguirla, e magari fare anche il greenpass.

Troveremo quindi irrispettosa l'applicazione della legge per i trentini che non hanno avuto il tempo di adeguarsi. Per questo riteniamo che nella settimana prossima la situazione si svolgerà regolarmente come si è svolta fino all'inizio delle vacanze natalizie, quando i controlli non c'erano stati. Accadrà questo anche da lunedì.

Certo invitiamo tutti a mettersi in regola con la norma nazionale sulla quale abbiamo in qualche modo derogato», ha concluso Fugatti.













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