ferrovia

Scatta il "piano neve" anche per i treni

Rfi prevede possibili treni cancellati nelle zone in cui le precipitazioni saranno più abbondanti 



ROMA. In base al bollettino meteo diramato dalla Protezione Civile, Rete Ferroviaria Italiana ha attivato per la giornata di domani, mercoledì 8 dicembre, la fase di emergenza "gialla" prevista dal Piano neve e gelo su alcune linee della Lombardia, del Piemonte e regioni limitrofe.

L'offerta ferroviaria - informa una nota - è confermata con alcune riduzioni sulle linee dove sono previste nevicate più abbondanti.

L'elenco aggiornato dei treni cancellati è disponibile sui siti web delle imprese ferroviarie interessate.

Rfiha già predisposto il monitoraggio e il presidio preventivo dell'infrastruttura ferroviaria, per assicurarne l'efficienza e garantire la circolazione dei treni programmati, già ridotti essendo un giorno festivo; in particolare nelle regioni dove sono previste nevicate: Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna.

Per far fronte in maniera tempestiva a eventuali criticità provocate dal maltempo saranno attivi i Centri operativi territoriali nelle regioni interessate.

Sono inoltre previsti presidi tecnici degli impianti nevralgici, con particolare attenzione ai nodi urbani ferroviari, corse raschia-ghiaccio sulle principali direttrici, per mantenere in efficienza i sistemi di alimentazione elettrica dei treni. È stato allertato il personale delle ditte appaltatrici per garantire la piena operatività dei marciapiedi e degli spazi di stazione aperti al pubblico.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Film Festival

Lo scioglimento dei ghiacciai nella poetica del teatro trentino

La Stagione Regionale Contemporanea si conclude con “Rimaye” di AZIONIfuoriPOSTO, che stasera (3 maggio) darà spazio a un’indagine su ciò che è destinato a sparire e alla sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali. Entrambi infatti sono modificatori di paesaggio e custodi di memorie


Claudio Libera