ROVERETO . Alle 20.45 nella chiesa di San Marco l’Orchestra Haydn diretta dal maestro toscano Daniele Giorgi suonerà uno dei massimi capolavori del classicismo: “Le ultime sette parole di Cristo sulla croce” di Joseph Haydn. Si tratta di un appuntamento di prestigio del 48° Festival di Musica Sacra che vedràlunedì una replica alla chiesa parrocchiale di Caldaro, in Alto Adige. L’Orchestra Haydn eseguirà la partitura nella sua prima versione “instrumentale” sotto la direzione di Giorgi, vincitore nel 2004 del secondo premio al Concorso Internazionale per direttori d’orchestra intitolato ad Antonio Pedrotti. Haydn aveva ricvevuto l’incarico per una musica "instrumentale", cioè senza voci, e così essa fu scritta, originariamente, per orchestra con trombe e timpani, usati solo nel "terremoto" che si verifica alla morte di Gesù. La prima esecuzione dell’opera ebbe luogo a Cadice il Venerdì santo del 1787. Il lavoro si compone di una Introduzione, di sette Adagi ispirati alle frasi di Gesù e chiamati dal musicista Sonate e da una conclusione evocante Il terremoto che sconvolse il Calvario. Il maestro Giorgi è il direttore musicale dell’Orchestra Leonore e responsabile della programmazione artisticadi musica sinfonica della Fondazione Pistoiese Promusica.