«Strisce indispensabili in via Dante» 

Plotegher, Angelini e Di Spirito chiedono un attraversamento sicuro, la mozione presentata in Circoscrizione Centro


di Alberto Tomasi


ROVERETO . Il problema delle strisce pedonali di via Dante approda mercoledì prossimo in circoscrizione centro. Il tema, che da quando la strada stata riaperta al traffico non ha smesso di suscitare polemiche, è al centro di una mozione presentata al presidente Piffer dai consiglieri Plotegher, Angelini e Di Spirito. «Abbiamo monitorato la situazione per qualche giorno, e ci siamo resi conto della necessità di un attraversamento pedonale. Per questo abbiamo deciso di discuterne in circoscrizione, vista anche l'inerzia dell'amministrazione», spiega Giuseppe Di Spirito che in questi giorni, con i firmatari del documento, è impegnato in un’opera di volantinaggio all’esterno delle scuole di via Dante. «Un problema di sicurezza esisteva già prima, anche quando c’erano le strisce, per il traffico e la velocità delle auto, al punto che si richiedeva la presenza fissa di un vigile, - precisa Di Spirito - ora che le strisce mancano del tutto, c’è una vera e propria emergenza». Nella mozione presentata dalle minoranze, la realizzazione di un attraversamento pedonale all’altezza di largo Nazario Sauro e di via Canestrini, è presentata non solo come una questione di prudenza, ma come una necessità. Codice della strada alla mano, i consiglieri fanno presente come i pedoni per attraversare la strada avrebbero l’obbligo di utilizzare il semaforo all’angolo con le vie Cavour e Setaioli, cosa che obbligherebbe molti genitori e alunni che provengono da largo Nazario Sauro a una lunga e inutile deviazione. Inoltre si sottolinea come lo stesso piano urbano del traffico preveda la realizzazione di attraversamenti pedonali “in prossimità di poli attrattivi di intense attività sociali”, come lo è sicuramente una scuola. Ma ciò che più si deplora da parte dei firmatari la mozione è la sordità della amministrazione comunale: nei confronti della dirigenza scolastica, che da tempo ha fatto presente la pericolosità della situazione, e soprattutto degli alunni, che alcuni giorni fa, per sottolineare l’urgenza del problema e invocare provvedimenti, si sono perfino mascherati da strisce pedonali. «Si sarebbero potuti evitare disagi se il progetto fosse arrivato in circoscrizione prima di diventare esecutivo, le indicazioni sarebbero potute essere, oltre che per l’attraversamento, anche per parcheggi per moto e bici» aggiunge Di Spirito. Oltre la mozione, la circoscrizione dovrà occuparsi domani di un ordine del giorno approvato lo scorso ottobre all’unanimità dal consiglio, dove si chiedeva all’amministrazione un netto passo indietro nelle modifiche al piano del traffico, e rimasto inascoltato. «Mi chiedo che senso abbia attribuire maggior peso alle circoscrizioni, se poi le decisioni vengono del tutto ignorate» ha concluso il consigliere.

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