Rovereto. Per gli amanti dei libri, per gli studiosi, per i ragazzi universitari è stato uno dei risvolti dolorosi della pandemia. La chiusura della storia Biblioteca Civica Tartarotti . Chiusa per l'esterno, perché all'interno il personale ha continuato a lavorare immerso nella struggente bellezza di una biblioteca chiusa.

Ora si riparte. «In questo periodo- ci racconta il direttore Gianmario Baldi – abbiamo lavorato sul patrimonio archivistico, sul magazzino, sanificato i locali, i libri e le macchine di aerazione... La biblioteca è stata messa in sicurezza e abbiamo garantito il lavoro a tutti. È stato un impegno intenso in vista della ripartenza»

La data del riavvio è il 18 maggio lunedì.

Sì e sarà un avvio prudente programmato in due fasi.

Quali?

La prima interesserà la restituzione dei libri e il prestito. La biblioteca sarà aperta con orario invariato ( lunedì - sabato 8.30 - 22; domenica 8.30 – 13) e l'utente potrà prendere e restituire i libri che aveva in carico.

Potrà accedere alla biblioteca?

Solo al bancone e a tre condizioni. Indossare la mascherina, pulirsi le mani con il gel e avere un temperatura corporea inferiore a 37,5.

Misurate la temperatura?

Possiamo farlo a campione, in attesa di un termoscanner che ci verrà consegnato a breve, regalo di un benefattore.

I libri restituiti come verranno sanificati?

Per ora seguendo le indicazioni ufficiali li teniamo in quarantena, in attesa di un apparecchio a raggi profondi (quelli per capirci che rendono sterili i bisturi dei chirurghi) che sanificherà i libri.

Per ottenere un libro in prestito cosa occorre fare?

Si prenota on line sul sito della biblioteca. Ma abbiamo pensato anche a dei box di libri pronti per il prestito e naturalmente si potrà chiedere consiglio ai bibliotecari.

L'area bimbi riapre?

Sì abbiamo pensato alla difficoltà delle famiglie che in questo momento faticano a gestire il tempo dei piccoli, per cui la sala bimbi riapre ma sarà a numero contingentato di massimo 10 utenti, possono essere per esempio 5 bambini con 5 adulti, importante è che il numero massimo sia 10.

Incontri e mostre?

Tutto rinviato. Gli incontri si potranno fare in live streaming, occorre capire che siamo dinnanzi a nuova alba, un nuovo orizzonte, dovremmo inventare il futuro con genialità e fantasia. Torneremo ad abbracciarci ma non tutto sarà come prima. Siamo chiamati a riflettere sulla ricostruzione di un nuovo sistema culturale e formativo sapendo che la cultura è essenziale per garantire una crescita duratura.”

Nuovi scenari come i servizi on line?

Ci attende una grande sfida sul digitale. Ci siamo resi conto in queste settimane che molte famiglie, per motivi economici, non dispongono di strumenti informatici sufficienti (può essere che una famiglia disponga di un solo pc magari condiviso per la scuola dei figli e il lavoro dei genitori). Occorrerà investire in digitalizzazione e rete informatica.

Quale sarà la fase 2?

Partirà da lunedì 25 maggio in cui apriremo le sale studio. Il numero sarà contingentato tra i 150/180 utenti. Siamo consapevoli di quanto l'apertura della biblioteca sia attesa.