Mori, il candidato leghista alla nuova sede

MORI . L’evento non è stato “sbandierato” all’esterno della base, per non distrarre dall’appuntamento principale roveretano e per non attirare come avvenuto a Rovereto avventori indesiderati e...



MORI . L’evento non è stato “sbandierato” all’esterno della base, per non distrarre dall’appuntamento principale roveretano e per non attirare come avvenuto a Rovereto avventori indesiderati e “chiassosi”, ma Matteo Salvini l’altra sera (dopo le 22) è stato anche a Mori, per l’inaugurazione della nuova sede della Lega in via del Garda. Tra decine di simpatizzanti, a fare gli onori di casa era il presidente del consiglio comunale Fiorenzo Marzari, ma c’erano anche altri “big” del Carroccio come Alessandro Savoi e Maurizio Fugatti. «Salvini – spiega Marzari – si ricorda sempre di Mori. Ogni paio di anni visita la borgata e ogni volta mi chiede una bottiglia di Mori Vecio, che gli ho dato anche in questa occasione. Purtroppo era tardi e si è potuto trattenere solo un quarto d’ora, ma ha detto quello che c’era da dire e abbiamo registrato grande entusiasmo soprattutto da parte dei giovani o di chi si è avvicinato di recente alla nostra forza politica». L’ultima volta di Salvini a Mori, nel maggio 2015 per sostenere la candidatura a sindaco di Marzari. Stavolta le parti si sono invertite, con la base moriana a sospingere le aspirazioni da premier del segretario nazionale. Che dire della sede? «La sede è stata messa a disposizione in via del Garda da una ditta. Prima come Lega a Mori non avevamo un punto di ritrovo e ci riunivamo di volta in volta in qualche bar, il che non era il massimo. Ora – conclude Marzari – le cose cambieranno». (m.cass.)













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