Maria Ausiliatrice, oggi prime celebrazioni 

Nella chiesa di San Marco la messa e il rosario. Domani sera il concerto della banda di Rovereto



ROVERETO. Oltre trecento anni fa il voto contro un (possibile) saccheggio, oggi la cena sobria di condivisione e la camminata di fraternità con chi dalle distruzioni vere di oggi ne fugge. Iniziano oggi i primi rituali in preparazione della festa religiosa cittadina più importante di Rovereto, quella del rinnovo del voto alla patrona, Maria Ausiliatrice. I riti seguiranno lo schema tradizionale ed immutato, che avrà il suo culmine domenica, con l'offerta del cero votivo da parte del sindaco, in rinnovo del voto che all'epoca, era il 1703, fu civile e religioso. Da anni il 5 di agosto per la città è momento di festa, e da qualche anno, per Comune e parrocchia, è l'occasione di arricchire la giornata con dei momenti di incontro. Non quindi una sagra, ma un momento sobrio per stare insieme, e anche per pensare all'oggi. Ecco quindi che sabato tornerà la "camminata della fraternità, insieme con gli immigrati per costruire la pace", un corteo che partirà alle 18.30 da piazza San Marco e arriverà alla Campana dei Caduti, mentre domenica sera tornerà la cena di condivisione. Andando con ordine, oggi alle 19.30 nella chiesa di San Marco c'è il primo appuntamento rituale, con il rosario e l'eucarestia. Domani alle 19.30 ancora rosario, alle 20.45 concerto in piazza della banda di Rovereto. Sabato partirà il corteo con i migranti, che sarà guidato dal decano don Sergio Nicolli, da monsignor Nunzio Galatino, segretario generale della Cei, e dall'arcivescovo monsignor Lauro Tisi. Per il ritorno dalla Campana è previsto un servizio di autobus. Domenica sarà festa solenne. Alle 9.55 partenza del corteo delle autorità dal municipio, alle 10 concelebrazione eucaristica con lo stesso monsignor Galatino e i sacerdoti della città. Alle 17.30 si terranno rosario e a seguire i vespri, al termine ci sarà la lettura del voto e la sua offerta da parte del sindaco. Alla processione parteciperanno religiosi, cittadini, gruppi in costume. Alle 20.30 in piazza San Marco si svolgerà la cena sobria di condivisione. In questi giorni saranno presenti inoltre a Rovereto le delegazioni delle città gemellate. Ci sarà anche un gruppo di giornalisti italiani e polacchi, in un tour promosso dal Comune e con il quale costruiranno un "reportage" sulla festa patronale. (m.s.)















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