Il Natale della pandemia accende di blu i campanili 

Le iniziative in città e in Vallagarina. Niente mercatini o eventi, ma presepi all’aperto e mostre visibili dalle vie oltre alle illuminazioni particolari che legano tutti i Comuni lagarini



Rovereto. Mostre visibili dalle vie, presepi all'aperto, le luci di Rovereto e tutti i campanili illuminati di blu. Saranno questi i Natali della Vallagarina 2020, un anno segnato dalla pandemia. Niente mercatini o eventi, ovviamente, ma comunque un segno per Natale e per una Vallagarina unita. I programmi sono stati presentati ieri da tutti i sindaci, prima dell'accensione dell'illuminazione blu della Campana. «L’Apt Rovereto e Vallagarina - afferma il presidente dell'azienda Giulio Prosser - da sempre capofila delle iniziative che mettono in sinergia tutto il territorio, ha lanciato l’idea di illuminare di blu i campanili dei paesi della valle. Per la prima volta tutti insieme i comuni della Vallagarina hanno aderito all’iniziativa che illuminerà i campanili, lanciando un forte messaggio di speranza, unione e vicinanza simbolica in questo difficile periodo. Alle sinfonie di luce, i comuni affiancheranno allestimenti unici ed eventi, ovviamente in piena sicurezza e nel rispetto delle norme anti-Covid. Dal 4 dicembre al 6 gennaio, dai borghi alle città fino ai piccoli centri montani, i Natali della Vallagarina racconteranno un Trentino segreto, di arte e cultura, tradizioni e antichi sapori». Oltre ai campanili illuminati, ogni comune propone alcune iniziative e l’Apt lancia la campagna “A Natale pensa al futuro, regala la Vallagarina”, che invita a sostenere il territorio e le piccole realtà che mai come quest’anno si trovano in difficoltà, invitando a donare prodotti locali, esperienze culturali, cene in ristoranti, fine settimana tra natura, cultura e gusto. Sono 18 i "Natali", ovvero tutti i Comuni, a cui si aggiunge la proposta della frazione di Castellano. A Rovereto c'è l'illuminazione speciale della città. Ad Ala il centro sarà illuminato e segnato da un filo rosso, finestre e vetrate dei palazzi ospitano presepi barocchi, maternità africane, fotografie e opere pittoriche a tema, trenini e creazioni di Lego, offrendo l’occasione di un'inedita visita a mostre, visibili solo dall’esterno, e scoprire così le “cento” stanze dei palazzi passeggiando per le vie del centro storico. A Castellano il Natale dei ricordi, con presepi, ddobbi e le video proiezioni con le immagini che raccontano storia, usanze e riti. A Brentonico artisti del legno creeranno sculture in centro storico. A Nomi, Avio, Besenello, Calliano, Nogaredo, Pomarolo, Ronzo Chienis, Terragnolo, Trambileno, Vallarsa, Villa Lagarina, Volano presepi lungo le vie e nelle piazze. Ad Isera prodotti e produttori locali saranno protagonisti. A Mori ci sarà "Wunderland", con addobbi, luci e proiezioni. M. S.













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