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Così l’agricoltura si difende dai cambiamenti climatici

Presentate al Festivalmeteorologia alcune innovazioni come i teli per la pacciamatura in materiale bio e i sistemi di rianalisi dei dati meteo.


Carlo Bridi


ROVERETO. “La rivoluzione tecnologica in agricoltura per mitigare il cambiamento climatico”: era questo il tema dell’evento che si è tenuto oggi nella Sala Piave di Trentino Sviluppo, al Palazzetto dello Sport di Rovereto.
L’evento era organizzato da Agriduemila Hub Innovation, Co.Di.Pr.A. Trento, Condifesa di Bolzano, Asnacodi Italia e con il supporto di Trentino Sviluppo.

Il programma prevedeva un tour alla scoperta delle più recenti novità dedicate al mondo dell’agro-meteorologia. Ne hanno parlato i massimi esperti del mondo agro-meteo ed è stato possibile cogliere gli sviluppi delle soluzioni messe a disposizione oggi dalla scienza e dalla tecnologia per mitigare gli effetti del cambiamento climatico sulle produzioni agricole.

Nel convegno di stamane si è discusso sulla rivoluzione che sta coinvolgendo il settore della Gestione del Rischio, il Fondo AgriCat, le opportunità del PNRR e la trasformazione digitale che devono guidare l’agricoltura verso nuovi orizzonti. Il convegno ha voluto essere un’occasione per offrire una visione a 360° del risk management in agricoltura del presente e del futuro, mettendo al centro dell’attenzione tutte le sfide e le opportunità che dovranno essere colte per offrire alle imprese agricole soluzioni sostenibili e di salvaguardia della redditività aziendale.

La hall di Trentino Sviluppo si è trasformata per l’occasione in un trampolino proiettato verso un futuro più green dove è stato possibile toccare con mano alcuni dei risultati tangibili già raggiunti e delle innovazioni che entreranno presto nelle realtà delle nostre aziende: sistemi di monitoraggio e di supporto alle decisioni all’avanguardia, teli per la pacciamatura in materiale bio, sistemi di rianalisi dei dati meteo, dati idrici e tanto altro per una agricoltura che vuole diventare sempre più sostenibile e resiliente.
L’evento rientra nel programma della nuova edizione del Festivalmeteorologia “Tempo al tempo. Comunicazione Formazione Professione”.

Nella giornata di ieri era stato illustrato il progetto della Provincia per l’elaborazione di una sinergia che garantirà uno strumento di riferimento futuro per affrontare l’emergenza climatica. Fra i relatori del convegno di oggi, Alessandro Molinari A.d. e direttore generale di Itas Mutua che ha parlato di innovazione e sostenibilità: le strategie del comparto assicurativo, il prof. Samuele Trestini dell’UNIPD che ha affrontato il tema delle nuove frontiere della tecnologia in agricoltura.
Sulle prospettive di evoluzione alla ricerca di sostenibilità e innovazione hanno parlato il direttore generale di Asnacodi Italia, Andrea Berti, il dirigente del CTT della Fondazione Mach Maurizio Bottura, Lorenzo Belcapo di Coldiretti, Chistian Lamonaca Amministratore delegato di CLIFF SGR e Francesco Pugliese direttore ricerca e sviluppo delle Bonifiche Ferraresi.

Delle applicazioni pratiche delle nuove strategie a livello territoriale hanno parlato Manfred Pechlaner, direttore Condifesa Bolzano e Marica Sartori direttore Co.Di.Pr.A di Trento. Degli scenari meteo-climatici e delle strategie di adattamento ai cambiamenti climatici si è parlato ieri, quando è stato affermato che le temperature medie annuali sono in aumento almeno fino al 2050 con un incremento medio atteso fra uno e due gradi.













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