Cede il tetto, operaio cade: è gravissimo 

Sergio Parisi, 57 anni, dipendente storico delle distillerie Giori, stava pulendo la grondaia dal fogliame



VOLANO . Due gravi incidenti, entrambi con cadute da altezze abbastanza importanti, e due lavoratori in prognosi riservata. È il bilancio terribile di una giornata molto complessa per la macchina dei soccorsi in Vallagarina, che è iniziata con l’allarme dato alle 14.45 alla distilleria Giori di Volano. Un operaio, Sergio Parisi, 57 anni, dipendente storico della distilleria, era salito sul tetto del capannone per pulire il tetto e la grondaia dai depositi di fogliame caduti con le intemperie dei giorni scorsi. Parisi deve aver messo però un piede in un punto in cui la copertura era più fragile: la lastra si è sbriciolata e il lavoratore è precipitato all’interno del capannone da un’altezza di circa 5 o 6 metri, ricadendo sul pavimento. Una fortuna, perché fino alla fine della scorsa settimana in quel punto erano parcheggiati dei macchinari: se la rovinosa caduta fosse stata interrotta da un fondo irregolare, con tutta probabilità le lesioni per il povero Parisi sarebbero state peggiori. L’uomo, malgrado la brutta caduta, è rimasto cosciente ed ha atteso l’arrivo dei soccorsi, allertati dai colleghi e dall’azienda. Un’ambulanza accompagnata dall’auto sanitaria è intervenuta sul posto, alla Zona artigianale di Volano, e il dipendente ferito è stato trasportato al campo sportivo del paese, dove attendeva l’elicottero di Trentino emergenza. Prima di imbarcarlo sul velivolo, Parisi è stato stabilizzato. Dopo di che, l’elicottero è ripartito alla volta di Trento, l’operaio è stato accolto in pronto soccorso e da qui avviato agli esami diagnostici del caso. Parisi è stato ricoverato nel reparto di rianimazione del Santa Chiara e per il momento i sanitari non si sbilanciano sulla prognosi, che rimane riservata. Tuttavia sembrano ottimisti sul decorso: Parisi non pare abbia sofferto lesioni a organi vitali ed è giunto sveglio al Santa Chiara. Com’è ovvio in questi casi, in cui la dinamica è importante - un volo da altezza superiore ai 3 metri lo è anche per i disciplinari medici - vanno esperite tutte le possibilità offerte dalla diagnostica per evitare di sottovalutare lesioni interne che di primo acchito sono difficili da individuare. Parisi è comunque assistito con costanza nel reparto di rianimazione e per quanto riguarda il quadro clinico saranno decisive per prossime ore.

Poco dopo il rientro nel capoluogo, l’elicottero è stato chiamato di nuovo in Vallagarina, a Mori, al cantiere di via Terranera che è stato teatro di un altro drammatico incidente sul lavoro, e di cui diamo conto nella parte superiore della pagina.

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