Rapinato a Riva, era tutto falso: 18enne denunciato per simulazione

Aveva raccontato di essere stato affrontato da un banda. Il ragazzo ha ammesso di essersi ferito da solo 



TRENTO. I carabinieri di Riva del Garda hanno denunciato per simulazione di reato il giovane rivano che tre giorni fa aveva denunciato di aver subito una rapina nella notte tra venerdì e sabato scorsi.

Il ragazzo aveva riferito di essere stato rapinato da una banda composta da quattro ragazzi di origine straniera, su cui non era in grado di fornire indicazioni utili alla loro individuazione, che lo avrebbero accoltellato e derubato di circa 300 euro.

I militari si sono immediatamente messi all'opera per ricostruire l'episodio denunciato, ma gli elementi raccolti nel corso delle indagini hanno fatto apparire alquanto contraddittoria e dubbia la dinamica esposta in sede di denuncia dal diciottenne.

Durante i sopralluoghi, gli investigatori hanno riscontrato la totale assenza di tracce riconducibili al ferimento lungo il tratto della ciclabile indicato dal giovane quale teatro dell'aggressione e hanno trovato nell'abitazione dello stesso un coltello di piccole dimensioni ancora intriso di sangue.

Il ragazzo, convocato nuovamente in caserma per acquisire ulteriori dettagli e precisazioni in ordine ai fatti denunciati, ha ammesso di essersi ferito da solo e di aver raccontato una differente versione dell'accaduto dicendo falsamente di essere stato vittima di una rapina. 













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