«Non si tocca il campo sportivo: ha valore storico» 

Riva. Si avvicinano le elezioni comunali e fra le tante proposte dei candidati sindaci c’è anche la valorizzazione della fascia lago, con una serie di modifiche al tessuto urbano che preoccupano e...



Riva. Si avvicinano le elezioni comunali e fra le tante proposte dei candidati sindaci c’è anche la valorizzazione della fascia lago, con una serie di modifiche al tessuto urbano che preoccupano e allarmano. In questo contesto si inserisce l’intervento, con una missiva, della società sportiva dilettantistica Benacense 1905, che “frena” l’ipotesi di spostamento del campo sportivo dall’attuale sede.

«Il campo sportivo Benacense rappresenta un patrimonio di tutta la comunità rivana - scrive il nuova dirigenza, guidata da Andrea Pederzolli -. La sua attuale collocazione contribuisce a valorizzare l’ingresso alla città sul piano estetico ed ambientale; è già parte integrante del grande parco urbano che dovrà sempre più caratterizzare la fascia lago. Un’area sportiva è per vocazione naturale un’area verde che arricchisce e valorizza il contesto urbano, precludendo possibili diversi utilizzi nel tempo. Va inoltre rimarcato il valore storico, sociale e culturale di questo impianto realizzato dall’architetto Giancarlo Maroni, in cui generazioni di rivani hanno praticato attività sportive sviluppando valori importanti di correttezza e leale competizione».

«Non condividiamo pertanto l’ipotesi di spostare il campo sportivo Benacense, che richiederebbe peraltro ingenti risorse finanziare da destinare a ben altre priorità - conclude la dirigenza -. Riteniamo fondamentale che anche la futura amministrazione comunale si impegni a valorizzare l’attuale campo sportivo Benacense riconoscendone l’importanza per la città di Riva del Garda». N.F.















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