SODDISFATTO Il consigliere giuliani 

«Metodo Montessori, arrivano i risultati»

RIVA. Il consigliere provinciale Luca Giuliani ci tiene ad esprimere la propria soddisfazione per quanto riferito in Quinta Commissione dal dirigente del dipartimento del Servizio istruzione della...



RIVA. Il consigliere provinciale Luca Giuliani ci tiene ad esprimere la propria soddisfazione per quanto riferito in Quinta Commissione dal dirigente del dipartimento del Servizio istruzione della Provincia in merito allo stato di attuazione del ordine del giorno, approvato dal consiglio provinciale il 10 giugno 2016, sulla sperimentazione del metodo Montessori nelle scuole dell’infanzia e primarie del Trentino, e segnatamente della zona dell’Alto Garda. «Qualche giorno fa - commenta il consigliere - la Provincia ha dato il via libera ad un nuovo corso di formazione per abilitare all’utilizzo del metodo Montessori altri docenti nella fascia della scuola primaria. Il primo corso proposto tre anni fa aveva permesso di abilitare una quarantina di insegnanti, ma ora ne servono altri. Il nuovo corso, che partirà ad agosto a Rovereto e durerà più di un anno scolastico, sarà gestito dall’opera Montessori. Quanto alla sperimentazione avviata con il finanziamento provinciale nell’anno scolastico 2016-2017 in tre sezioni di scuole dell’infanzia e in tre classi di scuola primaria, dove maggiori erano le richieste delle famiglie e coinvolgendo fino a 75 bambini per ciascun grado di scuola interessato, è stato riferito che i risultati appaiono finora decisamente soddisfacenti, ma che una valutazione adeguata di questa fase si potrà fare nelle scuole dell’infanzia al termine del terzo anno, e nella scuola primaria al termine del quinto anno. In ogni caso, l’esperienza sta procedendo in maniera ottimale e nel caso delle scuole dell’infanzia già l’anno prossimo si potrà ragionare sulla possibilità di estendere la sperimentazione tenendo conto delle domande emergenti dai genitori soprattutto nell’Alto Garda, nella Rotaliana e nelle valli di Non e di Sole, dove si valuterà l’eventuale apertura di ulteriori sezioni».













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