RIVA. Chi vive, lavora o semplicemente si trova a Riva non ha bisogno del calendario per sapere che giorno è oggi. Gli basta passeggiare, anche distrattamente, in una qualsiasi delle vie della città per capire che oggi è il primo giorno di primavera. E non per lo sbocciare dei fiori o per il germogliare delle piante, che tra l’altro quest’anno si faticano a vedere, ma per una frizzante frenesia di saracinesche che si alzano, di vetrine nuovamente illuminate, di artigiani che si affannano a concludere i lavori di ristrutturazione. È la primavera del turismo altogardesano, il momento esatto dell’anno che sancisce l’avvio di una nuova stagione turistica, l’ennesima di segno positivo nell’Alto Garda, almeno secondo un auspicio corroborato dalle prime, seppur timide, previsioni (per ragionamenti più approfonditi occorrerà attendere la Pasqua).

Per affrontare al meglio la nuova stagione di lavoro, gli operatori turistici dell’Alto Garda - ad incominciare dai rappresentanti delle diverse categorie - si sono trovati, ieri mattina, alla Spiaggia degli Olivi chiamati a raccolta dall’Apt Garda Trentino che ha voluto, così, organizzare una sorta di stati generali del turismo altogardesano. Un invito, quello del presidente Marco Benedetti e della direttrice Roberta Maraschin, raccolto da una cinquantina di addetti ai lavori fra albergatori, ristoratori, commercianti. «Molti operatori non hanno consapevolezza di tutte le opportunità e dei servizi che offriamo loro - ha spiegato il presidente Benedetti - pertanto ci è sembrata una buona idea trovarci e confrontarci prima dell’avvio della stagione turistica in maniera da metterli al corrente delle possibilità che hanno a disposizione per migliorare ulteriormente la loro attività. Vogliamo farne un appuntamento costante». «Il nostro territorio è talmente ricco di bellezze da visitare - ha proseguito la direttrice Maraschin - che la difficoltà maggiore è riuscire a trasmetterle tutte e nella giusta maniera ai nostri ospiti».

L’iniziativa di ieri era volta a “fare sistema”, creando così le giuste sinergie con il territorio. Dal punto di vista della strategia comunicativa Apt raccoglierà in un solo “contenitore” le peculiarità dell’ambiente gardesano e del suo entroterra, utilizzando la formula, che si spera vincente, del “parco emozioni organizzato”.

La riunione è stata anche l’occasione, per i presidenti di Asat (l’associazione albergatori) e Confcommercio, Elisa Ressegotti e Claudio Miorelli, di lanciare un appello alla stessa Apt e agli enti pubblici riguardante la realizzazione della ciclovia del Garda. «È un’opera di fondamentale importanza per la nostra economia turistica - hanno spiegato all’unisono - così come è strategica la Ponale». «Limone ha già completato l’opera mentre noi dobbiamo ancora partire - ha sottolineato Miorelli - occorre fare al più presto».

Nell’incontro, durato un paio d’ore e concluso con una camminata fino al sentiero della Ponale, sono stati forniti agli operatori tutte le informazioni sui nuovi “prodotti” promozionali ideati dall’Apt che vanno ad aggiungersi agli altri già a disposizione di alberghi e pubblici esercizi, ad incominciare dal sistema tecnologico Kyg (“Know Your Guest”: conosci il tuo ospite) che raccoglie, tramite un veloce questionario, le motivazioni di chi viene in vacanza sul Garda Trentino in un determinato periodo dell’anno rispetto ad un altro, in maniera da ottimizzare gli investimenti e la promozione, senza contare la possibilità di raccogliere le preziosissime email che consentono alle strutture ricettive di raggiungere direttamente la clientela senza passare dalle varie piattaforme delle prenotazioni online. Kyg è nata due anni fa da un’iniziativa di imprenditori turistici della nostra zona e si sta facendo conoscere. Novità ancora più recente è il prodotto della “Digitalmosaik” che ha creato un lettore e una App per la realtà virtuale su misura dei vacanzieri, che potranno pregustare, tramite visore, le bellezze che offre il territorio.

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