Incendio a Ceole, in fumo deposito agricolo 

Le fiamme sono partite da un trattore sotto una tettoia: intervento di vigili del fuoco e carabinieri



ARCO. Incendio nella notte fra sabato e domenica, poco prima dell’alba, nelle campagne di Ceole, a mezza montagna sopra il santuario della Madonna delle Grazie. A prendere fuoco è stato un deposito agricolo situato nella corte di un’abitazione circondata da terreni coltivati.

L’incendio è scoppiato intorno alle 4.30. Ad accorgersi delle fiamme sono stati alcuni vicini di casa, già svegli a quell’ora, che si sono precipitati ad avvisare i proprietari del deposito, la famiglia Ferrari, di quanto stava accadendo e quindi a chiamare i vigili del fuoco che nel frattempo erano già stati avvisati da un automobilista accortosi dell’incendio mentre stava percorrendo via Santa Caterina (si è precipitato in caserma a Caneve a dare l’allarme).

Le operazioni di spegnimento sono durate fino alle 9.30. Le fiamme non hanno mai minacciato l’abitazione mentre l’unico possibile pericolo, vista la presenza nei dintorni di una cisterna contenente gasolio, è stato neutralizzato dagli uomini del comandante Stefano Bonamico che l’hanno raffreddata con speciali schiume.

Alla fine è andata distrutta una tettoia sotto cui era posteggiato il trattore che tra l’altro potrebbe aver generato le fiamme, almeno secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri di Arco, guidati sul posto dal vicecomandante Giorgio Dalrì, per colpa di un surriscaldamento del motore dopo l’intensa giornata di lavoro del sabato. Il trattore è bruciato assieme ad altra attrezzatura. I danni potrebbero superare i 50 mila euro.













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