Il sindaco di Tione: «Vicini alla famiglia» 

Dolore e incredulità nella comunità di origine del giovane liceale: «Un ragazzo d’oro»



TIONE. Il cielo sopra Tione ieri era color grigio acciaio. Uno scenario plumbeo che ha fatto da contraltare alla notizia del ritrovamento del corpo del povero Marco Boni, il sedicenne liceale scomparso a Riva dalla metà del febbraio scorso la cui salma è stata restituita ieri dalle acque del Lago di Garda.

La morte di Marco ha colpito duramente la comunità di Tione, dove tutti speravano in un epilogo diverso. L'ineluttabilità del decesso sembra aver lasciato in molti tionesi un senso di vuoto e di dolore con i quali è difficile fare i conti. Camminando per le strade del paese a colpire è l'atmosfera che aleggia, sobria e composta. Per strada e nei locali chi conosceva, magari di vista, Marco e accetta di parlarne lo descrive più o meno sempre alla stessa maniera. Un ragazzo mai sopra le righe, educato nel modo di porsi e forbito nelle espressioni. Una persona dalla quale nonostante la giovane età traspariva una grande cultura, anche se lui, da persona schiva qual'era evitava di farla pesare al prossimo.

Impossibile invece ottenere un commento da coloro che Marco lo frequentavano. L'unica risposta possono solo essere singhiozzi e lacrime. Da reazioni come queste però si capisce molto chiaramente che Marco ha lasciato dietro di sé un grande vuoto e che il dolore è troppo grande e troppo fresco anche solo per poterne articolare il ricordo. Educazione e sobrietà sembrano essere stati la cifra della vita di Marco Boni, e il dignitoso silenzio degli amici è forse l'atteggiamento migliore per ricordarlo.

Per la cittadinanza vale il commento di Mattia Gottardi, il sindaco del capoluogo amministrativo giudicariese che rivolge il proprio pensiero ai famigliari di Marco:«È difficile trovare parole di fronte ad una disgrazia simile e al lutto di una famiglia spossata da un saliscendi emozionale durissimo - afferma il primo cittadino di Tione - in queste ore a loro è dovuto sopra ogni cosa rispetto. Nelle scorse settimane l'intera comunità ha fatto sentire la propria vicinanza ai famigliari del povero Marco. Come sindaco posso solo esprimere la certezza che Tione si stringerà ancora di più attorno alla famiglia Boni». (s.m.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano