PERGINE. Trasporti pubblici oltre i 1.000 passeggeri sulle reti urbana ed extra urbana di Pergine. Il dato si riferisce all’indagine effettuata in novembre e comunicato l’altra sera in sede consiliare dall’assessore Massimo Negriolli. L’esponente della giunta ha anche specificato che le corse più frequentate sono quelle da e per Susà (è la frazione di Pergine più abitata con quasi 1.000 residenti) e per Nogaré, che comprende anche l’Oltrefersina con le frazioni di Casalino, Vigalzano, Canzolino e Madrano e quindi con un bacino di utenza di circa 2.500 abitanti. Negriolli ha anche sottolineato la necessità di confermare se non ampliare il collegamento con Villa Rosa nel tratto appunto tra il centro intermodale e l’ospedale di riabilitazione. A parte quest’ultimo, sia il collegamento con Susà sia con Nogaré è molto richiesto soprattutto dagli studenti (sostanzialmente obbligati a salire sui mezzi pubblici) e che rappresentano sempre la maggior percentuale (siamo oltre il 70%). L’istituzione del servizio risale a una convenzione che il Comune aveva stipulato ancora nel 2008 e sempre rinnovata con Pergine, poi, ad entrare nella società di Trentino Trasporti. Rispetto all’anno dell’istituzione del servizio si è passati dai 617 passeggeri appunto agli oltre 1.000 registrati nel novembre scorso. Sono oltre 350 passeggeri in più in 9 anni. Rispetto alla circolazione iniziale degli autobus (e pullmini) di linea, la situazione è cambiata, con orari modificati, corse soppresse e potenziate, e con altre relativamente nuove, come quella appunto tra il centro intermodale e Villa Rosa (con prosecuzione fino a Zivignago): aggiustamenti per migliorare il servizio alla luce dell’utilizzo. (r.g.)