PERGINE . Anche problemi di circolazione, l’altra sera in sede consiliare con le interrogazioni a proposito dell’incrocio tra la provinciale per Montagnaga e quella per il Lago di Canzolino (Upt) e quindi la richiesta di senso unico nel tratto di piazza Gavazzi davanti a Coop e Cassa rurale (Patt).

Per l’incrocio, Walter Zanei chiedeva al Comune di interessare la Provincia, vista la competenza. «L’amministrazione comunale - ha risposto il sindaco - ha segnalato la problematica ai competenti uffici provinciali attraverso un contatto diretto con il responsabile di zona. E’, infatti, grazie a tali segnalazioni che è stato possibile realizzare l’impianto di illuminazione e la posa dello specchio parabolico. Era stato segnalato anche il problema dell’abbassamento dello specchio parabolico di forma rettangolare, abbassamento che pregiudicava la visione ottimale del traffico. Il Servizio gestione strade, riscontrato probabilmente un problema tecnico relativo al posizionamento dello specchio rettangolare, ha recentemente provveduto alla sua sostituzione con uno di forma circolare che, effettivamente, ha migliorato la visibilità dei veicoli («Ciò è avvenuto dopo la presentazione dell’interrogazione», ha subito ribattuto Walter Zanei). Trattandosi di viabilità di competenza provinciale, il Comune non ha facoltà di programmare interventi infrastrutturali. Tuttavia si trasmetterà copia dell’interrogazione al fine di stimolare eventuali ulteriori interventi per il miglioramento della sicurezza dell’incrocio di cui trattasi. Si chiederà anche di effettuare un monitoraggio per valutare la reale entità del problema dal punto di vista del transito auto».

Interlocutoria la risposta al Patt circa la richiesta del senso unico in piazza Gavazzi.

«L’amministrazione è a conoscenza del problema e si è interfacciata con il Servizio tecnico comunale per capire quali siano state, a suo tempo, le logiche che hanno portato circa 15 anni nel ridisegnare la piazza ad istituire i sensi di circolazione attualmente in vigore. I tempi sono nel frattempo cambiati e sicuramente il numero dei mezzi in circolazione, soprattutto nelle ore del mattino, sono aumentati. Già lo scorso anno nella fase di progettazione della ciclabile su viale Venezia gli uffici tecnici, hanno iniziato a prendere in considerazione le varie ipotesi per una revisione generale della viabilità della zona. E’ stato anche coinvolto il dirigente della polizia locale che porterà il suo contributo anche in relazione alla presenza della rotatoria del platano per le possibili modifiche alle entrate o alle uscite dal parcheggio». (r.g.)