Serso ora ha il marciapiede 

Conclusi i lavori. Da oggi a domenica in occasione della Sagra di San Giorgio ci sarà una sorta di “collaudo virtuale”  della ciclopedonale tra Pergine e la frazione. Sono 400 metri con consentono di completare la passeggiata in sicurezza


ROBERTO GEROLA


Pergine. Una sorta di collaudo nei prossimi giorni per il nuovo marciapiede che collega il ponte sul rio Negro all’abitato di Serso. Sono meno di 400 metri realizzati recentemente che rappresentano un percorso ciclopedonale in alternativa alla strada comunale sottostante. Un breve tratto iniziale piuttosto ripido e con una paio di “tornanti” seguito poi da alcune centinaia di metri a monte della strada per i quali è stata utilizzata una parte del prato sulla sommità del muraglione di sostegno. Il percorso arriva fino a valle della scuola materna, e risale perpendicolarmente fino a al piazzale della scuola stessa e che corre tra l’ex Aquila Nera e la scuola – casa sociale.

Taglio del nastro virtuale

Si parla di “collaudo” in quanto da oggi a domenica nel vicino parco delle Cesura torna la Sagra di San Giorgio a cura delle Scolette 2.0 e tradizionalmente, la manifestazione è sempre molto frequentata dai perginesi che, tempo permettendo, salgono al parco della frazione compiendo una piacevole passeggiata.

Due chilometri dal centro

Sono poco più di due km da Pergine e se appunto, le giornate di festa sono soleggiate, la partecipazione alla festa rappresenta anche l’occasione di una passeggiata. Oltretutto, quest’anno si può compiere in tutta sicurezza, anche se purtroppo , e praticamente a lavori conclusi, si è dovuto registrare l’unico tragico evento su quel tratto di strada. Incidenti così non si erano mai verificati prima di quello di fine marzo; qualche auto danneggiata sì, ma mai più di tanto. Si era sempre sostenuto la pericolosità di quella strada e da anni si chiedeva un intervento risolutore.

L’opera

Marciapiede percorribile quindi anche se non ancora illuminato: l’impianto è tuttavia pronto per i nuovi punti luce. L’opera di progetto presentava un importo di 266.000 euro con lavori a base d’asta per 192.000 sui quali la ditta Burlon aveva offerto il 5,48%. Un paio di varianti avevano poi modificato il costo senza tuttavia sforare il preventivo. Un’unica osservazione è stata avanzata in riguardo all’opera: i muri di cemento rappresentano un notevole impatto visivo.

L’alternativa

Se il nuovo percorso sbuca nel piazza della scuola in via al Casteller, per salire a Serso c’è un’alternativa. Un sentiero un po’ più ripido, ma con un sottofondo buono, parte sempre dal ponte sul rio Nero e costeggia il corso d’acqua fino a raggiungere via dei Caldonazzi, la strada parallela (ma a monte) di via al Casteller e che arriva pianeggiante fino al centro storico di Serso, poco sopra il parco delle Cesure.













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